Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e attestanti, per la massima parte, una recezione ditesti (o modelli) ellenistici riconducibili al primo e al . (Festschr. Schweitzer), Stoccarda 1954, p. 319 ss.; A. Rumpf, Malerei und Zeichnung, in Handbuch, VI, Monaco 1953; C. C. van Essen ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] ad apparire elementi ionici, dapprima mal compresi o adattati a scopo puramente decorativo, limitati del resto in sostanza al panneggio, verso il 540 a. C. Intorno al 500 a. C. va datata una testa maschile in bronzo di tendenza peloponnesiaca e ad un ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] origini (forse intorno al 1500 a.C.) sono mal conosciute. I siti più importanti di questa cultura, scavati a partire dal 1975, sono Due ornamenti da Huangyuan, l'uno a forma di uccello, l'altro diteste umane, evidenziano uno stile forse in relazione ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] del vetro. I processi di alterazione del materiale sono molto complessi e per alcuni versi ancora mal chiariti. Il vetro è è ammessa, si rende necessaria l'esecuzione ditest preliminari con vari metodi di trattamento. Nel caso del Marco Aurelio erano ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] provengono un abbozzo di figura muliebre in pietra e due sculture femminili eburnee, di tipo simile; la più importante, priva ditesta, presenta le scultura dell'Aurignaco-Perigordiano. Fuori d'Europa, a Mal'tà (v. malta), nella regione del lago ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] di schiavo accoccolato, di scimmia, di porcospino, di lepre corrente, di coniglio, di cerbiatta, ditesta maschile entro un elmo, ditesta femminile, di mandorla, persino di genitali virili. Le fabbriche di E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung der ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] prismatico decorato di modanature; nel centro della cavità dell'altare si trova una massa dai contorni mal definiti, uno scettro, l'altra mano si leva a benedire. Il tipo ditesta si riscontra nella scultura greca della fine del V o dei primi del ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] fonti letterarie non recano chiarimenti alla discussione e, in genere, mal si conciliano con i documenti archeologici. La stessa n. omerica dal χηνίσκος a forma ditestadi uccello. Ma allo scafo, basso e allungato della n. di linea, ne corrisponde ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] di lusso, si distingue il frammento di applique d’avorio a forma ditestadi guerriero con elmo e denti di cinghiale, dal villaggio di incidenza della classe d’impasto grossolano a superfici brune mal levigate, o d’impasto fine, a superficie lucida ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] quel tipo ditestadi N. con ali sulle spalle, che poi servì da modello alle teste alate dei cherubini Jean de Müstair, Parigi 1950; L. Birchler, Zur karol. Archit. u. Mal. in Müstair, in Frühmittelalt. Kunst in den Alpenländern, Olten 1954; G. de ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...