CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] pochi anni di matrimonio per volere dello zar, che mal tollerava i suoi trascorsi teatrali e soprattutto i frequenti il suo forte temperamento drammatico, sorretta in questo dalla sottile astuzia di mestiere maturata negli anni trascorsi quale diva ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] mera occasione di ammirazione esterna, cui del resto mal corrispose l'effettivo atteggiamento di ambigua opposizione che il di una tensione nascosta tra le pieghe di una sottile schermaglia speculativa, e comunque velata dal consueto ossequio ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di sviluppi politici, all'Impero, che era anche malamente rappresentato dalla scialba figura del re dei Romani Adolfo imminente il ritorno dei ghibellini nella città, e inoltre - sottile ed abile insinuazione - che così essa sarebbe divenuta "ritegno ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] in un libro la tesi del corpo resuscitato come corpo impalpabile, sottile come il vento e l'aria, in linea con una tradizione si rivelano allora non concessioni a una presunta e mal individuabile "mentalità popolare", ma come momenti di una realtà ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] (L. L.(, 1997, n. 30); la poesia di "sottile ironia" (Berenson, 1955, p. 100) della Venere scacciata da al maritarsi di Menega, la "massareta" che lo accudì quando cadde malato, è il suo ultimo scritto. L'ultimo rimborso spese del tesoriere della ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] … lavorata in fresco, ed anco quella è dalla umidità mal condotta". Le descrizioni della chiesa, consacrata nel 1440, fanno recto che del verso dei pannelli sono dipinti con sottile resa della consistenza atmosferica, sempre secondo i dettami della ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] non comportar più questo: / Purgala, questa ecclesia, - e quel che c'è mal visso, / Sia en tal loco misso, - che purghe suoi peccata i" (51 immagini e di linguaggio. Il "fervore un poco sottile e affannoso" del mistico (Parodi) percorre questa parte ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] (Tardi dimentica chi molto ama) - è spia di un mestiere sottile, in grado di andare incontro e oltre le aspettative di resa psicologica di crisi politica. Nelle fattezze giovanili di Cicerone, che mal si accordano a un ritratto - sebbene ideale - dell ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] sì. Nelle emergenze del momento a Venezia non si poteva andar per il sottile, la patria aveva bisogno di tutti i suoi uomini, anche di un foruncolo che vien con gran furia e poi schiopado non fa più mal; cussì è stà questo" (ibid., col. 348).
Certo, l ...
Leggi Tutto
FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] o parti di opere foscoliane in precedenza trascurate o mal intese, prima fra tutte le Grazie, considerate non più e il successivo sviluppo della poesia foscoliana, il più sottile che persuasivo parallelo della stagione poetica aperta dalle Odi e ...
Leggi Tutto
sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
malia
malìa s. f. [der. del lat. malus «cattivo»]. – 1. a. Fattura, pratica magica che pretende di ottenere effetti soprannaturali, o di determinare certi comportamenti in altre persone: Fecer malie con erbe e con imago (Dante); gli hanno...