LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] semplice fatto che la provenienza fiorentina di Giovanni o Giuliano mal si accorda con l'origine vercellese del L.; vede antiche e notabili, con le lor misure, fatte con intaglio sottile, e molto ben condotte". Non si conoscono esemplari antecedenti, ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] sotto l’arco teso delle sopracciglia, la bocca sottile, […] i fiocchi delle stole, […] gli ornamenti 239 doc. 1), «nel più bel fiore del suo operare, […] pieno di mal francese e privo di monete, giunto ad estrema miseria» (Baglione, I, 1642, ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] comune nemico era Corso Donati, che si sentiva superiore a loro e mal sopportava il fatto che essi, nell'ombra, sapessero meglio di lui dubbio un profilo ben diverso da quello del "sottile e intendente cavaliere" tramandatoci dal Boccaccio.
Che i ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] spiccato eclettismo, coniugato a una tensione euristica minuta e sottile (pur nella solidissima preparazione teorica) e il suo a prototipi orientali (L’origine della domus ed un frammento varroniano mal inteso, ibid., XI (1902), pp. 467 ss.). Ciò ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] cui alleanza successivamente egli si valse.
Di ingegno sottile e di carattere risoluto, era solito affrontare con rivelò fragile e di non lunga durata.
Il B., che per indole mal si adattava a dividere il potere col Gozzadini, timido e irresoluto di ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] ., non solo non liberò il Baronio, ma iniziò quella sottile politica di lusinghe che doveva liquidare in una settimana la condiscendenza alle lusinghe dei nobili e dell'inquisitore mal si conciliavano con le tendenze ribellistiche di certi ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] Ferrara, allorché non si poteva andar più tanto per il sottile nella scelta degli uomini. Pertanto il 24 marzo 1485 il del Senato, quali provveditori in campo. Le truppe veneziane, mal guidate da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, non ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] Libia, dove rimase alcuni anni, senza però contrarvi il "mal d'Africa", di cui tutti i frequentatori di quelle terre rimangono rigore, l'asciuttezza, la vivacità dell'argomentazione, il sottile senso dell'umorismo, che ancor oggi farebbero, e ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] replicava nella sua prima raccolta di liriche: "Ben puoi, Napoli mia, ciechi e mal accorti / Sempre chiamar i cittadini tuoi / Che fuor d'ogni saper, d' tema dell'elogio, e una vena più sottile e corrosiva di certa moralità aderente superficialmente ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] abbastanza attendibile. A tal fine viene rivendicato al C. un dipinto mal noto e quasi inedito, la Madonna dei sette dolori del convento di sostanzialmente rivolto a interessi ancora gotici per la linea sottile, per i contorni marcati o, per i minuti ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
malia
malìa s. f. [der. del lat. malus «cattivo»]. – 1. a. Fattura, pratica magica che pretende di ottenere effetti soprannaturali, o di determinare certi comportamenti in altre persone: Fecer malie con erbe e con imago (Dante); gli hanno...