ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] come podestà Cante de' Gabrielli. Racconta Dino che il "mal fare durò sei giorni": dopo di che la vendetta di domandato, parlava", ma che era "nelle sue risposte molto sottile". Comunque, anche questo suo difetto egli riconobbe con molta vergogna ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] memoriale di quei giorni pubblicato postumo nel 1939. Una donna finita tra malati di mente, nel 1908, e la sua predecessora chiusasi in convento un'officina, la cui funzione fu però più sottile del semplice "mercificare", fu piuttosto un semplificare, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dei disagi legati ai viaggi sempre più frequenti e mal sopportabili da un uomo ormai quarantenne e malandato di salute , o poetica che dir si voglia, filtrata attraverso il piacere sottile di un lettore pronto a cogliere e far vibrare gli spunti ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] rivela una natura insufficiente (una natura "da poco" o "malata" si legge nella prima lettera superstite dello scrittore), per cui propensioni del C. verso lo spettacolo, nonché il sottile gioco di parvenze e di riconoscimenti con cui il letterato ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Ercole II, torna in Italia. Il 7 maggio 1538, stanco e malato, scrive "dal letto" all'Aretino e saluta ancora Tiziano. Nel biblioteca da segnalare I luoghi del cod. H 108 inf.); Del senso sottile e lettere (Roma, S. Gregorio Magno al Celio, cod. 844); ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] della spregiudicatezza e dell'opportunismo dell'uomo, almeno singolari, mal si comprenderebbe la stessa importante opera di rinnovamento nella quale Forzano), si afferma l'immagine di un ragionatore sottile e conseguente, che non mira se non alla ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] posizioni antiveneziane e promichelangiolesche, vale il gusto sottile e innovativo per tecniche considerate "minori", quali corso delle edizioni ("degli scolari e de' pedanti", "de' mal maritati e degli amanti", "de' ricchi avari e poveri liberali", ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] e il fallimento artistico di Ruben, la cui fine sensibilità di malato non basta a far di lui un pittore come i suoi amati una meditazione sul tempo e la storia più complessa e sottile. L’ispirazione satirica, rivolta contro deliri e miti della ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] il 23 luglio 1957 aveva scritto a Zipelli: «è per me sottile motivo di piacere che alcuni mi citino in funzione antipasoliniana»; e tapparelle sempre chiuse, smisurate quantità di cachet contro il mal di testa, il rifiuto di cure sistematiche per ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] poeta, come è tramandato dalle rubriche dei canzonieri, mal si adatterebbe al componente di una famiglia per la quale in tempi di legislazione antimagnatizia (dal 1248) - una lettura più sottile dei famosi versi "Dis' omo alter: / Gentil per sclatta ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
malia
malìa s. f. [der. del lat. malus «cattivo»]. – 1. a. Fattura, pratica magica che pretende di ottenere effetti soprannaturali, o di determinare certi comportamenti in altre persone: Fecer malie con erbe e con imago (Dante); gli hanno...