LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] un'ipotesi errata) sul ruolo della dura madre cerebrale in fenomeni fisiologici e patologici, fornendogli suggerimenti sul
In essa il L. fornì un quadro delle epidemie di febbri malariche che flagellarono Roma nel 1695 e nel 1716. Della prima di ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] aveva già difeso la tesi golgiana nel lavoro sulla malaria perniciosa, dimostrò minuziosamente non solo che le fibre , il C. morì a Roma il 25 luglio 1963 per trombosi cerebrale.
Il C. diffuse sempre intorno a sé l'impressione di una personalità ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] i sintomi clinici con le alterazioni anatomiche (i sintomi cerebrali con l'invasione parassitaria dei vasi del cervello, le che si riscontrano nel cervello in alcuni casi di malaria perniciosa (della patogenesi di tali emorragie egli si era ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] spinale, del cervelletto e della corteccia cerebrale, avendo riscontrato all'autopsia un'atrofia da errori, specchio dell'incertezza tuttora dominante - è il capitolo sulla malaria che scrisse per il Traité des maladies de l'enfance diretto da J ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] , cioè delle cellule nervose della zona motrice della corteccia cerebrale o delle fibre che da queste si dipartono fino alle sensibilità, incontinenza urinaria e febbre, nel corso di malaria o di una tireotossicosi. Le p. periodiche dell’oculomotore ...
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Chirurgo (Roma 1851 - ivi 1926); primario degli ospedali di Roma, fu tra i primi in Italia a iniziare, con successo, la chirurgia addominale e quella cerebrale. Benemerito della lotta alla malaria nell'Agro [...] Romano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] peraltro, riguardanti 'le cellule' e le membrane cerebrali. Anche il riferimento alla teoria umorale e ad Avicenna su 60 citazioni di febbri, 13 concernono le febbri intermittenti (malaria), 5 altre febbri e 42 alcuni febbrifughi; in altre parole ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] il 6% dei casi ed è causa di persistenti danni renali o cerebrali in circa il 30% delle persone affette (v. Tarr, 1995). in Rwanda, dove, in seguito a una stagione anormalmente calda, la malaria si è estesa in zone di altopiano di solito indenni (v. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Pitts, propongono un modello molto semplificato dell'attività cerebrale, nel quale i neuroni hanno due stati possibili, come chinino, per molti anni sarà efficacemente impiegato contro la malaria. Woodward otterrà il premio Nobel 1965 per la chimica. ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] supera di 1-2 cm quella toracica; il cranio cerebrale è molto sviluppato rispetto a quello facciale; la linea interpupillare rosolia, Cytomegalovirus, Herpes simplex -, la sifilide, la malaria); l'esposizione materna a droghe e farmaci, in quanto ...
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