FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] una coscia. Dopo un'estate trascorsa tra incursioni navali nemiche sulle coste e l'infuriare di una fortissima ondata di malaria che colpì a morte il conte di Marciano, il campo fiorentino fu innervato di forze fresche che consentirono di concludere ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] il D. doveva visitare tutte le città della provincia, da sempre una delle più depresse della regione, infestata dalla malaria, con piena autorità di convocare i Consigli cittadini, prendere informazioni di tutti i privilegi esistenti e adottare tutte ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] del 14° sec., la popolazione aumentò lentamente fino a tutto il 19° sec., anche per via del clima insalubre e della malaria e di altre malattie endemiche. Nel 1873, gli abitanti erano ancora meno di 1.800.000 e la densità media raggiungeva appena ...
Leggi Tutto
Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] varie colonie, ma iniziò un periodo di decadenza per il prevalere dei latifondi e del lavoro servile e per la diffusione della malaria. Nelle lotte tra Mario e Silla gli Etruschi si schierarono per il primo: furono puniti da Silla nell’81-80 con ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] , sempre più povero e ridotto a casupole di campagnoli e pastori. Doveva mancarvi l'acqua ed infierirvi la malaria, una volta debellata dalle opere di bonifica di Empedocle. Tuttavia, ancora una volta furono frettolosamente riattate le fortificazioni ...
Leggi Tutto
FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] e delle colmate di Bellavista negli anni Sessanta i principali bersagli della polemica, non priva di strascichi giudiziari, innescata dalla malaria che nel 1756 aveva colpito la Valdinievole. Anche in questo caso, come per il Grandi, il F. si rivolse ...
Leggi Tutto
GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] presentò nella seduta del 4 luglio 1895, con l'intenzione di venire in aiuto alle popolazioni delle zone colpite dalla malaria. Fu la "legge sul chinino di Stato" che, se pervenne alla promulgazione solo diversi anni dopo, restò, comunque, ascritta a ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , in buona parte collegate con caratteristiche climatiche (tra queste, particolarmente diffuse la malattia del sonno, la malaria, la febbre gialla, la schistosomiasi, la dissenteria amebica).
La dinamica demografica ha ricevuto forte impulso a ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] L'A., che era stato chiamato alle armi nel marzo del 1915, aveva dovuto lasciare definitivamente il fronte nel 1917, perché colpito da malaria. L'incontro fra l'A. e L. Albertini fu l'incontro, destinato a durare con fasi diverse fino alla morte del ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] . G. cedette alla futura sposa numerose sue terre. Il matrimonio fu celebrato il 28 febbr. 1496.
Probabilmente ammalato di malaria, il 7 ottobre Ferdinando II moriva all'età di ventinove anni. Come sua madre, anche la giovane regina, da questo ...
Leggi Tutto
malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.