Balì di Malta (n. 1540 - m. Malta 1625). Nominato generale delle galere pontificie, si batté in molte occasioni con successo contro i Turchi, fino al 1605, anno in cui tornò a Malta. ...
Leggi Tutto
Malaspina, Gherardino da Filattiera
Giorgio Baruffini
, Vescovo di Luni (morto a Firenze nel 1321); escluso, dice ironicamente D., dal numero dei prelati italiani che census et benefitia consecuntur [...] da Camilla, si verificò uno scisma nel capitolo di Sarzana, che condusse alla duplice elezione di G., figlio di Alberto Malaspina da Filattiera, e di frate Guglielmo dei Minori: scisma che starebbe a provare l'avvenuta divisione degli elettori in ...
Leggi Tutto
Malaspina, Franceschino, marchese di Mulazzo
Renato Piattoli
Figlio di Moroello, che fu secondogenito di Corrado l'antico, morto intorno al 1285, F. appartenne al ramo dei M. dello ‛ Spino Secco '.
Fu [...] questi che il 6 ottobre 1306, in Sarzana, nella piazza detta Calcandola, " ante missam " per rogito del notaio Giovanni di Parente Stupio, nell'interesse proprio e dei congiunti Moroello e Corradino del ...
Leggi Tutto
VERGANI, Paolo
Elisabetta Fiocchi Malaspina
VERGANI, Paolo. – Nacque nel Milanese nel 1750. Poco si conosce della sua famiglia (i nomi dei genitori sono ignoti), dei primi anni della sua vita e della [...] sua adolescenza.
Approfondì gli studi in storia e diritto canonico divenendo prelato. Si formò nell’ambiente intellettuale e culturale milanese dei fratelli Pietro e Alessandro Verri, oltre che di Cesare ...
Leggi Tutto
Malaspina, Corrado I detto l'Antico
Renato Piattoli
, Figlio di Opizzone di Obizzo III, fu capostipite del ramo dei M. dello ‛ Spino Secco ', che egli stesso, con atto del 28 agosto 1221 stipulato nella [...] chiesa di S. Andrea di Parma, distinse dai congiunti, discendenti da Moroello di Obizzo III, che dettero origine al ramo dei M. dello ‛ Spino Fiorito '. D. ricorda C. in relazione al nipote Corrado II ...
Leggi Tutto
Figlio (1529-1623) di Lorenzo Cybo, ereditò dalla madre Ricciarda Malaspina, col cognome, la signoria di Massa e Carrara (1554), per cui ottenne il titolo di principe del Sacro Romano Impero (1568), costituendo [...] così un nuovo stato sovrano. Umanista e mecenate, si ricorda anche per le splendide costruzioni, come il palazzo Malaspina a Massa e la rocca di Carrara, da lui volute. ...
Leggi Tutto
Figlio (1631-1710) di Alberico II, cui successe nel 1690, ereditò anche il pingue patrimonio dello zio, cardinale Alderamo, e mantenne la tradizione principesca della sua casa; il suo orientamento filoborbonico durante la guerra di successione di Spagna, irritando l'imperatore Leopoldo I, minacciò di fargli perdere lo stato ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1662) di Alderamo, successe nel 1623 nel principato di Massa al nonno Alberico I, continuandone la tradizione umanistica e urbanistica. Nel 1633 ottenne di costituire i proprî dominî nel ducato di Massa e Carrara ...
Leggi Tutto
OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] , a cura di G. Sforza, I, Modena 1872, p. 97; P. Litta, Famiglie celebri italiane, IX, Torino 1879, s.v.Malaspina, tav. III; E. Branchi, Illustrazione storica di alcuni sigilli antichi della Lunigiana, a cura di G. Sforza, in Giornale ligustico, X ...
Leggi Tutto
Moneta (detta anche lupetta) coniata da Alberico I Cybo-Malaspina nella zecca di Massa (1617). Il nome viene dalla cerva che vi figura. ...
Leggi Tutto
gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....