MICHIS, Pietro
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 12 ag. 1834 da Giovanni e da Carolina De Bernardi.
Frequentò il ginnasio, poi l’Accademia di Brera, nei primi anni Cinquanta, e la scuola di pittura [...] dell’accademia francese, come accadeva nei primi anni di attività. Altre opere, come Interno (Pavia, Pinacoteca Malaspina), risentono dell’influenza della pittura verista, costituendo modelli anche per gli allievi della scuola (Giordano, p. 109 ...
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RAGNINA, Lorenzo
Giampiero Brunelli
RAGNINA (Ranjina), Lorenzo. – Nacque intorno al 1470 a Dubrovnik (Ragusa) da Nicola e da Nicoleta Zrieva.
La famiglia apparteneva al locale patriziato almeno dalla [...] toscano e sbarcò a Dubrovnik il 19 settembre 1512. Qui possedeva anche un’abitazione (regalata a sua moglie Argentina Malaspina da un mercante fiorentino, Gregorio Draghi, nel novembre del 1507). Soderini preferì però prendere dimora in un castello ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] di Firenze del 1272, il D. probabilmente si trovava a Pest nel 1273. Alla morte del cugino Matteo, compianto da Saba Malaspina, avvenuta il 25 dic. 1273, quando il presule era in procinto di recarsi al concilio di Lione per denunciare l'oppressione ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] prima tipografia cittadina, le Constitutiones synodales. In quella città il D. era giunto dietro chiamata di Carlo I Cibo Malaspina, dopo essere stato costretto a chiudere la sua attività in Pisa perché mandato in rovina da un altro tipografo, sembra ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] valore politico, considerata l'importanza strategica ricoperta da quel sito - e la giurisdizione dell'ospedale di S. Elisabetta di Malaspina. Il G. non fu tra i prelati scelti a rappresentare i territori della Corona aragonese al concilio di Basilea ...
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BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] cannoni), le munizioni e il carico. In settembre le galere del B., unite a quelle venete al comando di Alessandro Malaspina, si scontrarono nei pressi di Scio con la flotta turca costringendola a ritirarsi a Smirne.
In riconoscimento della lunga e ...
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CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] di Bosa, che durante il primo decennio del sec. XIV sostituì il torrioncello cantonale a nord delle fortificazioni erette dai Malaspina nel secolo precedente. Su basi stilistiche l'ipotesi si regge e d'altra parte non contraddice la cronologia.
Bibl ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] Martini, Intorno al prof. G. C., memoria, Parma 1855; Id., La scuola parmense delle Arti Belle, Parma 1862, pp. 19, 25; C. Malaspina, Nuova guida di Parma, Parma 1869, p. 170; G. B. Janelli, Diz. biogr. dei parmigiani illustri, Genova 1877, pp. 89 s ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di Giovanni Maria da Varano, signore di Camerino; Lorenzo, che, sposando Ricciarda Malaspina, diede origine al ramo marchionale dei Cibo-Malaspina, signori di Massa. Nell'immediato, la più importante conseguenza della congiunzione dinastica tra ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] di Pregola nell’Appennino (stese almeno sette memorie, tra il 1764-90, per opporsi alle ragioni della famiglia Malaspina, che rivendicavano l’imperialità del feudo, nonostante questo fosse stato ceduto nel 1743 ai Savoia in seguito al trattato ...
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gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....