FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] arti, VIII, Parma 1794, p. 222; P. Donati, Nuova descrizione della città di Parma, Parma 1824, pp. 95, 117, 180; P. Malaspina, Nuova guida di Parma, Parma 1871, p. 89; L. Testi, Parma, Bergamo 1905, p. 134; N. Pelicelli, Guida storica, artistica e ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] et Antonio patre et filio Ferrari cum D. Marchionina Lucretia Torri Gozzi, Parmae 1761; Risposta per le Marchese Malaspina di Liciana… nella causa di preteso fedecommesso avanti l'eccelsa Dettatura di Parma, Parma 1781; una raccolta di Responsi ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] , parte antica, cart. 5817; F. Bartoli, Notizia delle pitture, sculture ed architetture, II, Venezia 1777, p. 44; L. Malaspina, Mem. stor. della Fabbrica della cattedrale di Pavia, Milano 1816, p. 16; C. Dell'Acqua, Ricordi storici-biogr. pavesi ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] istor. degli intagliatori, I, Siena 1808, pp. 274 s.; A. Bartsch, Le peintre graveur, Vienne 1818, XVIII, p. 298; L. Malaspina di Sannazaro, Catal. di una raccolta di stampe antiche, Milano 1824, II, pp. 265 s.; G. K. Nagler, Neues Allgemeines ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] presso la corte di Parigi buona accoglienza, se poco dopo si ritirò in Lunigiana, a Tresana, presso il marchese Guglielino Malaspina, dove morì alla fine di settembre o ai primi di ottobre del 1563.
Fonti e Bibl.: A. Tassoni, Cronache modenesi ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] somma" che l'imperatore ricambierebbe concedendo in feudo perpetuo ai Medici "tutti i luoghi e castelli... nella Lunegiana de'... Malaspina, quando, per mancanza di linea o di successione, venissero a cadere". Poco importa che il Della Rovere "resti ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] indirizzando versi al gonfaloniere ("solida pietra") e all'ambiziosa moglie di lui, la "gloriosa madonna" Argentina Malaspina. Ma nel clima ampiamente permissivo della restaurazione medicea dovettero giovare a favore del C. gli antichi rapporti di ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] ci dicono in proposito le fonti coeve o di poco posteriori. Calco evidente del mancato matrimonio della pia Beatrice con Guglielmo Malaspina (il Mostardi, p. 31, preferisce pensare ad una confusione con l'omonima sorella di Azzo (VIII) d'Este, andata ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Francesco Scannelli annotata da Francesco Albani (Perini, 1998). Probabilmente nello stesso anno ritrasse Margherita di Bernabò Malaspina (Firenze, palazzo Guicciardini, già Bardi), dimostrando in questo genere una padronanza e un'eleganza di tocco ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] e conscio soprattutto dell'importanza dell'incarico conferitogli nello Studio di Siena: in una lettera del 28 nov. 1592a Tommaso Malaspina, governatore di Siena (Lett. disc., III, p. 43), si gloriava che "in materia di toscano idioma... a dover dare ...
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gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....