PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] fabbrica di maioliche situata negli orti del convento olivetano, stipulato ad Ascoli il 25 maggio 1792 fra Valerio Malaspina, i fratelli Giacomo e Agostino Cappelli, patrizi ascolani, e il conte Francesco Savero Gigliucci; questi ultimi si facevano ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] dei marchesi Malaspina di Carbonaro. Discendeva da una famiglia illustre, che già nel Medioevo risiedeva a Pavia e che, cosa piuttosto inabituale per la vecchia aristocrazia lombarda, annoverava medici e scienziati tra i suoi membri.
Nella prima metà ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] di Massa e Carrara, Maria Teresa Cibo Malaspina, e da Francesca Finelli, figlia dello scultore Giuliano (Marchetti, 1999, pp. 215 s., 222). Dopo un periodo di formazione presso lo scultore V. Finelli, suo zio materno, all'Accademia di Carrara, dal ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Pallavicino, figlio di Alfonso e di Ersilia Malaspina, era l’ultimo discendente dei marchesi Pallavicino del ramo di Zibello e l’unico erede dei rami di Busseto e Cortemaggiore. In prime nozze, nel 1584, aveva sposato Lavinia Farnese, figlia naturale ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Sampierdarena 1500 - Pisa 1549) di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, dopo un soggiorno alla corte di Francia divenne (1524) governatore di Spoleto, e successivamente (1530) comandante [...] generale dello Stato Pontificio. Nel 1515 aveva sposato, per volontà dello zio, papa Leone X, Ricciarda Malaspina erede del marchesato di Massa. Il carattere fiero e perverso della moglie fu occasione di numerosi dissensi familiari, tragico tra tutti ...
Leggi Tutto
CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] , Parma 1830, pp. 5, 12, 17, 93, 158, 183; A. Buttafuoco, Guida di Piacenza, Piacenza 1842, pp. 81, 243, 263; C. Malaspina, Nuova guida di Parma, Parma 1869, pp. 71, 74, 104, 114, 124; Catal. della raccolta di disegni… donata dalprof. E. Santarelli ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Pavia 1819 - m. 1849). Allievo di C. Ferrari, divenne presto noto per i suoi quadri storici, di tema prevalentemente pavese (La madre di Riccardo Langosco cerca il cadavere del figlio, Pavia, [...] Castello; Frate Bussolari, Pavia, Museo Civico; più interessanti i bozzetti conservati nella pinacoteca Malaspina). Fervente patriota, cadde nella guerra contro l'Austria del 1848-49. ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] ritenuti di ceppo obertengo come gli omonimi di Parma e come i Malaspina e gli Este, erano presenti a Genova fin dal XIII secolo. Originariamente chiamati Gurachi, entrarono nel corso del XV secolo nell’albergo dei Gentile, ma ripresero il proprio ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] .
Con la morte di Arrigo VII si creò in Lunigiana un vuoto di potere di cui approfittarono sia i Pisani sia i Malaspina, ma a sfruttare la situazione fu soprattutto il C., che era lucchese e aveva già larghi interessi patrimoniali nella zona. Il 4 ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (n. Murano 1458 - m. 1531). Discendente da una famiglia di maestri vetrai, firmò la parte inferiore della vetrata del transetto dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia (1473). I dipinti rivelano [...] la sua formazione presso A. Vivarini (Lotta degli Ebrei contro gli Amalaciti, Pavia, museo Malaspina; Strage degli innocenti, Londra, National Gallery) e lo stretto contatto con Giovanni Bellini, di cui fu aiuto nella decorazione della sala del ...
Leggi Tutto
gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....