DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] da un signore all'altro. Sacchetti ne nomina alcuni: Francesco degli Ordelaffi a Forlì, Galeotto Malatesta e il nipote Malatesta Unghero, Francesco ilVecchio da Carrara a Padova. Della più importante delle corti del Nord, quella di Bernabò e Gian ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] milanese del celebre scenografo Alessandro Sanquirico ilVecchio. Esordì nella città natale curando l V. Tardini, Teatri di Modena, Modena 1902, ad Ind. F. Asioli, A. Malatesta, Modena 1905, pp. 10, 423 L. Chellini-E. Pancaldi, Guida stor.-artist. ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] il contrasto tra la nuova spregiudicata borghesia affaristica e quella di vecchio stampo, tradizionalista e moralista. Con i proverbi drammatici il Ercole, Il Risorg. ital., III, Gli uomini polit., II, Milano 1941, p. 47; s. 43, A. Malatesta, Ministri ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] agli inizi degli anni Trenta, nel vecchio ginnasio-liceo Umberto I» (Giuseppe altri, Kaspar Capparoni, Max Malatesta, Carlo Caprioli. Allestì Piradello (1979); Porte chiuse di J.P. Sartre (1980); Il bell’indifferente di J. Cocteau (1980); Oreste di V. ...
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BERARDI, Domenico
Giovanni Orioli
Nacque a Roma intorno al 1864, da umile famiglia. Entrato in seminario ancora bambino, ne uscì assai presto per essere assunto in una tipografia come apprendista. A [...] ", vecchia popolana molto nota nella Roma plebea quale direttrice d'un piccolo teatro di Borgo Vecchio. Il B der Grillo, con musiche di Angelo Malatesta (1890), data per la prima volta al Teatro Metastasio (v. il resoconto della serata in Fanfulla, 7 ...
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mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...
trappolone
s. m. Grande trappola, insidia, alla quale è difficile sottrarsi. ◆ La pausa estiva del Centro-sinistra continua a essere «tormentata» dalle discussioni sulla scelta del candidato premier per le prossime elezioni politiche e dall’operazione...