STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] quali Carlo Zancaruolo, Girolamo Parabosco, Fiordiano Malatesta, Torquato Bembo, Leonardo Emo, Girolamo , Chicago-London 2010.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Padova, Archivio civico antico, Estimo 1518, vol. 274, polizze nn. 5, 6 e 7, vol. ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] con successo la città dall’attacco di Galeazzo Malatesta: emerse dunque un aspetto importante della personalità il ricco patrimonio di epigrafi romane, presente nelle rovine della città antica, sollecitò il suo interesse e lo spinse a eseguire le ...
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TORELLI, Lelio
Daniele Edigati
– Nacque a Fano il 28 ottobre 1489 da Giovanni Antonio Malatesta e da Cammilla Costanzi; la sua famiglia era oriunda di Parma.
Le notizie del periodo giovanile, fornite [...] probabilmente governatore a Rimini e a Meldola, eletto da Pandolfo Malatesta.
All’età di ventotto anni sposò Maddalena Lia Marcolini, primo a rendersi conto che, per colpa dell’antico rilegatore, nel manoscritto fiorentino erano stati invertiti gli ...
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UBALDINI, Cia
Francesco Pirani
(Marzia, Marcia, Maucia; Cia degli Ordelaffi). – Fu figlia di Giovanni di Tano da Castello, del ramo degli Ubaldini di Montaccianico, e di Andrea Pagani, primogenita del [...] sua prima età in uno dei castelli appenninici dell’antico dominatus dei Pagani. La giovinezza vissuta in un mondo quanto città più esposta, trovandosi al confine con la signoria dei Malatesti di Rimini, fedeli al Papato. Cia Ubaldini, con un’abile ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] esempi del Batoni, quanto nello studio sistematico dell'antico e del Cinquecento: studio attestato da disegni numerosissimi per casa Baglioni a Perugia, nel 1812, l'Ingresso di Malatesta Baglioni IV a Perugia e Astorre II Baglioni riconquista una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Leon Battista Alberti è, insieme a Filippo Brunelleschi, protagonista di primo piano [...] la definizione del suo linguaggio, basato sulla profonda comprensione dell’antico, è il tempo che Alberti trascorre a Roma, dove – è innegabile il ruolo esercitato da Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini dal 1432 e finanziatore dell’opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si affermano le armi da fuoco e si delineano processi politici che [...] al mercenariato. È il caso dei Montefeltro di Urbino, dei Malatesta di Rimini, dei Gonzaga di Mantova, degli Estensi di Ferrara, aggregativi di matrice clanica, gli Svizzeri rilanciano un antico costume bellico barbarico, che ancora una volta – lo ...
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Urbino
Dopo essere stata aspramente contesa nel 6° e 7° sec. tra Bizantini e Longobardi, nei primi decenni dell’8° sec. U. venne fortificata e ampliata dal re longobardo Liutprando. Fu parte dei territori [...] di Carpegna. Montefeltrano (1135-1202?), il più antico rappresentante della casata di cui si hanno notizie fior. VII xxxi 10), fu subito impegnato in una guerra con Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini (Ist. fior. VI xi 4-8). Il conflitto ...
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Verucchio (Verrucchio)
Eugenio Chiarini
Il borgo di V. (castrum Veruculi), posto, coi ruderi della sua grande rocca a strapiombo, al limite meridionale della pianura romagnola (prov. di Forlì), in apertissima [...] Mastini, ma con lo stemma dal fondo a scacchiera, identico all'anticomalatestiano integrato più tardi con l'impresa del cane, da quelli rimasti a Pennabilli, e di una o tre teste dai Malatesta discesi a Verucchio. La proposta (del Besi e del Sambi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il XV secolo prende progressivamente forma e visibilità pubblica una nuova categoria [...] corti e delle città rinascimentali. Principi come Sigismondo Pandolfo Malatesta a Rimini, Federico da Montefeltro a Urbino sono imponenti biblioteche, nelle quali raccolgono opere di autori antichi e moderni. Il sistema del mecenatismo fa nascere ...
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gorgerino
(o gorgierino; ant. gorżerino o gorżarino) s. m. [dim. di gorgiera, sul modello del fr. gorgerin]. – Nelle antiche armature, lo stesso che gorgiera o goletta (v.): la spada gli entrò pel gorzarino E rïuscì di dietro per la nuca (Pulci);...
mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...