GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] Malatesta da Rimini, mediatore della lega che si andava trattando in quel periodo tra Firenze e il legato di Bologna.
Il s., 524; F.C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina a tempo di Cosimo ilVecchio, Pisa 1889, pp. 32, 45, 62, 84, 100; G. ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] di Rimini seguita alla morte di Sigismondo Malatestail 9 ott. 1468. Il 7 luglio 1469, avendo completato da guerra, lamentandosi che stava diventando troppo vecchio per un servizio così attivo.
Nel gennaio 1484, il G. fu con Bernardo Buongirolami, ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] dipinti ad attestazione dei risultati raggiunti (Ilvecchio Tobia con il figlio e l’arcangelo Raffaele, del G. Martinelli Braglia, G.M. S., in La virtù delle arti. Adeodato Malatesta e l’Accademia Atestina, a cura di D. Ferriani, Vignola 1998, pp ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] 1363), avvicinarono la politica di Ferrara a quella dei Malatesta; il suo matrimonio con Verde Della Scala (19 maggio 1362 non solo, sempre secondo il Conversini, l'Estense fu, insieme con Francesco ilVecchio da Carrara, il signore esemplare dei suo ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] di aver contratto forzatamente per suggerimento del cugino Marsilio al tempo della dominazione scaligera in Padova, sposò il 24 apr. 1340Anna Malatesta, figlia di Malatestino Novello.
Fonti e Bibl.: Chronicon Veronense, in L. A. Muratori, Rer. Ital ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] di Francesco ilVecchio), ebbe anchegli a subire le conseguenze della loro disfatta del 21 nov. 1388; l'anno seguente il B. gli ordini di Pandolfo Malatesta, capitano generale della Repubblica. Con Delfino Venier e Filippo Arcelli il B. assicurò la ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] Campano). Nel dedicare il corpus delle 138 lettere al signore di Cesena Malatesta Novello il G. svolgeva tra l -206; R. Bianchi, Le "Epistolae" di Falaride, Filippo Beroaldo ilVecchio e Poliziano in un codice scritto a Macerata e nel suo circondario ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] la competizione divenne il banco di prova dello scontro tra ilvecchio notabilato della borghesia . Sarti, Il Parlamento italiano nel cinquantenario dello Statuto, Roma 1898, p. 252; Enciclopedia biogr. e bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri, ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco ilVecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] Visconti.
Sostenitore della politica di espansione di Francesco ilVecchio, il C. fu coinvolto in alcuni progetti paterni che, offensiva antiviscontea, nel 1390 il C. fu fatto prigioniero presso Bologna da Carlo Malatesta; liberato dai Fiorentini, ...
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Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] come la Medicea pubblica, fatta aprire da Cosimo ilVecchio presso il convento di S. Marco a Firenze intorno alla metà del Quattrocento, o la Malatestiana, sorta per volontà di Novello Malatesta a Cesena nel 1452, erano destinate, almeno parzialmente ...
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mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...
trappolone
s. m. Grande trappola, insidia, alla quale è difficile sottrarsi. ◆ La pausa estiva del Centro-sinistra continua a essere «tormentata» dalle discussioni sulla scelta del candidato premier per le prossime elezioni politiche e dall’operazione...