EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] Fascicolo nominativo; A. L. Ferreri, Dai ricordi di un vecchio avvocato romano, Roma 1942, pp. 182, 188 ss.; D. 1039; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 431; Enc. biogr. e bibliogr. ital., A. Malatesta, Ministri, deputati, ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] il Paffetta, e al comandante delle milizie imperiali: nonostante i loro alleati non fossero riusciti ad impadronirsi del ponte Vecchio sia per trattare un accordo con la compagnia di Pandolfino Malatesta. Poco dopo si recò a Firenze, come vicario del ...
Leggi Tutto
ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] Libia. Dal vecchio patriottismo, in questo periodo inclinava sempre più verso il nuovo nazionalismo, come ., ad nomen; Enc. biogr. e bibliogr. italiana, s. 43, A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, ad nomen; G. Stopiti, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] palazzo Vecchio e restaurarono la scalinata di S. Miniato. Nel 1452 Maso accettò da Sigismondo Malatesta, di Bartolomeo e altri, in Commentari, III (1952), p. 124 e n. 17; Id., Il tesoro del duomo di Prato, Milano 1963, pp. 76 s., 108 s.; D.A. Covi, ...
Leggi Tutto
GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] due capitoli, dove si descrive la morte del vecchio pellegrino greco a Pergola, ospite dell'autore che tolse tucte le biade) l'assedio che questa subì il 26 luglio 1446 da parte di Sigismondo Malatesta. Entrambi i componimenti sono stati editi da A. ...
Leggi Tutto
MAURUZZI, Baldovino
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Baldovino. – Ultimo dei tre figli del condottiero Niccolò, legittimati da Martino V nel 1430, nacque presumibilmente a Tolentino agli inizi del [...] Nell’aprile 1435 il M. partecipò ai solenni funerali che la Repubblica di Firenze tributò al suo vecchio capitano. Il 7 luglio col duca di Urbino i possedimenti dei fratelli Malatesta, Sigismondo Pandolfo e Domenico. Il M. si unì a loro e a Giampaolo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] durante l'assedio e sostenendo anzi Malatesta Baglioni e la sua politica di patteggiamento con Clemente VII. Membro di una delle famiglie più ricche di Firenze, il C. si interessò attivamente insieme con il fratello Luigi alla conduzione degli affari ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Trezzo (Antonius de Tricio)
Nicola Raponi
Nacque con ogni probabilità a Trezzo sull'Adda (ma più tardi è detto cittadino milanese) nella prima metà del XV secolo; in una lettera del 1469 accenna [...] doveva essere dunque molto vecchio.
Già al servizio di Lisini, Le feste fatte in Napoli nel 1465 per il matrimonio di Ippolita Sforza Visconti con Alfonso Duca di atteggiamento di Francesco Sforza verso Sigismondo Malatesta in una sua istruzione del ...
Leggi Tutto
BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] di Caravaggio, ove fu fatto prigioniero: era ormai quasi settantenne, e il Simonetta (p. 237) annota, a questo proposito, che i soldati nemici si presero gioco del vecchio capitano, pieno ormai quasi solo di loquace fierezza. Fu tuttavia liberato ...
Leggi Tutto
BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] la carica di avvocato concistoriale. A lui si rivolse allora Sigismondo Malatesta, in lotta con Pio II per la questione del Regno di Vecchio "have de molta corda per opera di messer Augustino de Ariminia" (Diario ferrarese dall'a. 1409, p. 81). Ma il ...
Leggi Tutto
mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...
trappolone
s. m. Grande trappola, insidia, alla quale è difficile sottrarsi. ◆ La pausa estiva del Centro-sinistra continua a essere «tormentata» dalle discussioni sulla scelta del candidato premier per le prossime elezioni politiche e dall’operazione...