MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] vecchio e prossimo al ritiro in convento. L’atto fu confermato il 27 novembre 1295, quando Federico fu nuovamente assolto insieme con il pontefice, che era il frate Lorenzo da Mondaino, suddito dei suoi nemici Malatesta, il quale lo aveva convocato ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] da mediatore tra Braccio da Montone e i Malatesta.
Il 12 febbr. 1424 il G. fu mandato, ancora con Pandolfini, presso ., 524; F.C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina a tempo di Cosimo ilVecchio, Pisa 1889, pp. 85, 98; R. Ridolfi, L'Archivio della ...
Leggi Tutto
DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] dei Malatesta, il D. combatté nuovamente contro Braccio nella battaglia di Sant'Egidio (12 luglio 1416), ma il valore amicizia personale tra il duca e ilvecchio soldato (Osio, II, p. 376). Le sue milizie, concludeva il Visconti, erano rimaste ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] , vissuti a Pavia tra i secc. XIV e XV: Castellino ilVecchio, figlio di Fiorello di Musso Beccaria, e Castellino di Vistarino, (tra cui Facino Cane, Iacopo dal Verme, Pandolfo Malatesta) dall'altro, il B. si schierò per questi ultimi. Fu per questo ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] loro, facenti capo l'una ad Aldo Manuzio ilVecchio (ai criteri dei quale il F. si riallaccia nella pratica di insegnamento della Figline, da Carlo Malatesta et da Filippo Venuti da Cortona. Nel dedicarsi allo studio dell'Eneide il F. si distacca dai ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano, ilVecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] , dove però la sua azione venne ostacolata dal podestà, Orsello Orsini. Il C. ottenne infatti che i Malatesta fossero riammessi in città (marzo 1290): ma la pace fu di breve durata. Il 6 nov. 1290 egli mosse verso Ravenna per ottenere dai da Polenta ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] tra questi tentativi che il 6 luglio 1373 il C. fu inviato segretamente a Marostica, che Francesco ilVecchio da Carrara aveva cercato e poco documentata permanenza al servizio di Galeotto Malatesta, nel 1376 il C. era al soldo di Venezia, preoccupata ...
Leggi Tutto
CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] ducale del 9 ag. 1419 di patteggiare con Pandolfo Malatesta la restituzione delle terre che egli ancora occupava in s. 7-8, VI (1939), p. 28; K. Gutkind, Cosimo de' Medici ilVecchio, Firenze 1940, p. 302: C. Santoro, Un bibliofilo del 1400: G. C. di ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] a Bologna, poi nel 1444 andò a Rimini presso Sigismondo Malatesta, nel 1445 di nuovo a Bologna e quindi nel 1446 Sforza, I-II, Paris 1896, ad ind.; P. Gothein, Zaccaria Trevisan ilvecchio, Venezia 1942, pp. 127 s.; F. Seneca, Ai margini di ...
Leggi Tutto
BECCARI, Niccolò
**
Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] 1348 le sue vicende ci sono ignote - agli stipendi di Malatesta Unghero, al seguito del quale nel 1348 visitò la Francia, le le corti dell'Unghero, di Carlo IV, di Francesco ilVecchio, ed illustrante le sue doti letterarie e guerresche; quanto a ...
Leggi Tutto
mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...
trappolone
s. m. Grande trappola, insidia, alla quale è difficile sottrarsi. ◆ La pausa estiva del Centro-sinistra continua a essere «tormentata» dalle discussioni sulla scelta del candidato premier per le prossime elezioni politiche e dall’operazione...