CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] congiura di S. Spirito in sostegno di Malatesta Baglioni. Dopo il ritorno dei Medici, non prese più parte alla vita politica, vivendo appartato e dedito agli studi. Nel 1536 sposò Maria di Giovanni Mannelli.
Poco si conosce della sua vita: nel 1556 ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Porcari, capitano di Firenze. Sempre dalla città toscana, nel febbraio 1430, inviò a Guidantonio da Montefeltro un sonetto in morte del Malatesta. Qualche mese più tardi, il G. era ancora in Toscana, "per la via di Pisa a Firenze". Nel 1431, quando l ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] ebbe incontri a Parigi con J. Mesnil, J. Grave, Ch. Malato, S. Faure, L. Jouhaux e P. Monatte, a Londra con E. Malatesta. Scopo di questi contatti era quello di riprendere le fila di un'organizzazione che da diversi anni si era molto sfilacciata e in ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (n. Verona - m. Rimini 1467 circa). La figura di Matteo De' P., del quale le fonti rivelano anche una giovanile attività miniatoria al servizio di Piero de' Medici e di Lionello d'Este, [...] è legata, dal 1449, a Sigismondo Malatesta e alla grande impresa del Tempio Malatestiano a Rimini. Come architetto attese alla sistemazione dell'interno della basilica duecentesca e curò la realizzazione del progetto albertiano per l'esterno, rimasta ...
Leggi Tutto
CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] a Torino, Milano e Bologna in ottobre si può collegare con i preparativi dell'Unione sindacale italiana per il ritorno del Malatesta in Italia, come vogliono i rapporti degli agenti di polizia, ma probabilmente il C. in questi viaggi agì anche sia da ...
Leggi Tutto
LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] , a cura di M. Degl'Innocenti - F. Della Peruta - A. Varni, Modena 1993, pp. 429-439; La virtù delle arti. Adeodato Malatesta e l'Accademia Atestina (catal., Vignola), Modena 1998, pp. 224-227; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 456. ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] diverse volte per periodi più o meno lunghi di soggiorno.
Nel 1438 G. fu a Pesaro per i funerali di Carlo Malatesta, in occasione dei quali pronunciò l'orazione funebre ufficiale. Nel 1441 infine decise di stabilirsi a Pesaro, dove esercitò l'arte ...
Leggi Tutto
BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] . Il padre, Antonio, fu il primo a stabilirsi a Cagli nei primi anni del sec. XVI. Dei suoi figliuoli, Brancuto, Malatesta, Ascanio e Fabrizio, si rammentano Ascanio per essere stato protetto da Clemente VII e avere dato alle stampe alcune rime e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] 1912, pp. 1 ss. (rec. di R. R[enier], in Giorn. stor. d. lett. ital., XLII [1903], p. 435); F. A. Massera, Malatesta Unghero e la Viola Novella, in La Romagna, XIII (1917), p. 68 n. 1; Id., Un romagnolo imitatore del poema dantesco nel Quattrocento ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] G. Pasini, IMalatesta e l'arte, Cinisello Balsamo 1983, pp. 30, 41-45; R. Bertuzzi, Il gotico cortese e la politica culturale dei Malatesta a Pesaro e a Fano, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino dalle origini a oggi, Venezia 1986, pp ...
Leggi Tutto
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).