DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] 1970, p. 81; M. Lisner, Holzkruzifixe in Florenz und in der Toshana...,Múnchen 1970, pp. 60 s.; P. Pasini, in Sigismondo P. Malatesta e il suo tempo (catal.), Vicenza 1970, p. 186; C. Del Bravo, L'umanesimo di L. D.,in Paragone, XXIV (1973), 285 ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di dover operare una drammatica scelta di campo: rispettare gli accordi stipulati con gli alleati a difesa del Malatesta avrebbe significato alienarsi le simpatie del pontefice e perdere l'opportunità di ottenerne l'investitura al Ducato; viceversa ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] in base al contratto firmato il 5 febbr. 1452 tra l'artista e il dottor Franceschino da Verona, il quale rappresentava Malatesta Novello, signore di Cesena (ibid, p. 57); le differenze con la Bibbia di Borso possono essere spiegate con il fatto che ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] . Sono soprattutto poesie d'occasione, indirizzate a personaggi influenti o ad amici. Uno dei carmi lamenta la morte di Roberto Malatesta avvenuta nel 1482, morte che distrusse le speranze dell'A. di tornare a Rimini; un altro dedica a Pandolfa ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] governo della rettoria e sulle alleanze che era opportuno stringere. Uno dei suoi alleati più potenti in Romagna fu Malatesta da Verucchio che, negli anni precedenti, aveva avuto un ruolo attivo nell’impedire un possibile contatto tra l’imperatore ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] , ad agire in piena libertà e si pose nuovamente al servizio di un sovrano, Alfonso d'Aragona, che lo inviò contro Sigismondo Malatesta. Non è certo che il D. ne seguisse anche questa volta le orme. Tuttavia è probabile, poiché nel 1458 lo ritroviamo ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] punto di intraprendere la carriera delle armi. Ma soltanto più tardi, nel 1455, si pose al servizio di Sigismondo Pandolfo Malatesta, e tale condotta non sembra essere stata seguita da altre.
Nei primi tempi del pontificato di Niccolò V il C. trovava ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] del mercato del pesce nel Broletto nuovo.
Su ordine di Caterina, il B. la sera del 6 genn. 1404, insieme con Pandolfa Malatesta e Iacopo Dal Verme, operava l'arresto di Antonio Visconti, di Antonio e Galeazzo Corio e di altri del gruppo di Francesco ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] , della quale nulla è rimasto, che riscosse grande successo presso il pubblico. Ricciarda Gonzaga (moglie di Alderano Cibo Malatesta) sapendo che Massa avrebbe potuto offrirgli ben poco, per il proseguimento degli studi lo inviò nel 1745 nella vicina ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] governatore, il G. sostenne con vigore e abilità gli interessi del Papato nei confronti della locale popolazione, rimasta fedele ai Malatesta.
Le fortune del G. presso la Curia romana declinarono con la morte di Pio II (1464) che era intenzionato, in ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).