FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] a capitolare. Presto anche il Piccinino si ritirò e fu nuovamente tenuto a freno quando ritentò l'avanzata unito a Sigismondo Malatesta, signore di Rimini. Proprio contro costui, il più potente tra i ribelli alla S. Sede, si concentrò l'azione del F ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] svolse le funzioni di tesoriere della Marca di Ancona, e in tale contesto maturò quel profondo rancore nei confronti dei Malatesta, che espresse nella sua Opera in terzine dantesche, scritta con tutta probabilità nel 1417 subito dopo il suo ritorno a ...
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CASTELLANI, Michele
Michele Luzzati
Figlio di Vanni di ser Lotto e fratello di Lotto, nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. La prima notizia che abbiamo sul C. risale al 1246: [...] guerra e il 19 settembre dello stesso anno, durante l'esercizio di questa carica, scelse, con i suoi colleghi, messer Pandolfo Malatesta come "capitano della gente di guerra di Firenze".
Da allora sempre più intensa fu la sua vita politica: fu eletto ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Lavinio, che si arrendevano. Nonostante questi avvenimenti le scorrerie dei collegati, nella Campagna romana, favorite anche dalla morte del Malatesta, ripresero, arrivando fino a Roma. Contro il C. e tre cugini di lui il 26 ottobre il papa decretava ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] 1980, anno della morte del primo; negli anni '50-'62 fu associato allo studio anche l'architetto G. Malatesta; altri collaboratori saranno indicati.
L'attività professionale del D. fu indirizzata verso tre settori: urbanistica, edilizia residenziale ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] -critica, quando la personalità artistica del G. era stata confusa con quella di altri suoi conterranei, quali Leonardo Malatesta, Bartolomeo Guelfo e Leonardo di Bernardino (ibid., p. 99).
Alcune brevi note biografiche sul G. le tramandò Vasari ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] subito dopo le esperienze di Colette di Corbie, riformatrice dei frati minori e delle clarisse di Francia, e di Paola Malatesta, moglie di Gianfrancesco Gonzaga marchese di Mantova, fondatrice del monastero del Corpo di Cristo di Mantova, centro di ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] , pp. 685, 690; G. B. Jannelli, Diz. biogr. dei Parmigiani illustri…, Genova 1877, p. 161; L. Tonini, Rimini nella Signoria dei Malatesti, in Storia civile e sacra riminese, IV, 1, Rimini 1880, pp. 418-421, 427, e App., pp. 379-383; L. Frati, Indice ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] finanziarie.
Tali misure garantirono al B. una certa stabilità che fu disturbata seriamente solo nel 1412, quando Pandolfo Malatesta, in conseguenza dell'appoggio prestato dal B. a Gabrino Fondulo, signore di Cremona, occupò il castello di Offanengo ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] La tensione in città raggiunse il culmine nel maggio 1283, quando i priori delle arti chiesero ed ottennero che Paolo Malatesta abbandonasse volontariamente la sua carica. Costui lasciò la città il 20 maggio ed il medesimo giorno il D. assonimò nella ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).