LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] , fra gli altri, carmi ed epigrammi per Giovanni Thiene, Iacopo Allegretti, Braccio da Montone, epitaffi per Martino V e per Carlo Malatesta, versi latini per il Petrarca. Un carme di 135 esametri in lode di Filippo Maria Visconti si trova nel Liber ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ferrarese, in Studi italiani di filologiaclassica, XX (1913), pp. 425-437; G.B. Pesenti, L'"Alda" ed altre poesiemale attribuite a Malatesta Ariosto, in Athenaeum, II (1914), pp. 398-402; G. Bertoni, Di B. Guarino e di una sua orazione, in Giorn ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] ; in altre composizioni il D. si rivolge ad esaltare personaggi che potevano in qualche modo essergli utili; come Pandolfò Malatesta, signore di Cesena, Giuseppe da Briggio, Antonio Loschi, Antonio Cassarino. In particolare è da segnalare l'epistola ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] di trasferirsi in Francia o presso Ferdinando d'Aragona. Nel 1475 fu a Rimini per le nozze di Roberto Malatesta con Elisabetta da Montefeltro, che celebrò con un carme epitalamico recitato davanti agli invitati. Visitò quindi l'amico letterato ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] . di R. Bianchi in Roma nel Rinascimento, 1989, pp. 169 ss.); P. Parroni, La cultura letteraria a Pesaro sotto i Malatesta e gli Sforza, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento, Venezia 1989, p. 212; U. Caperna, M. F. umanista ciociaro del Quattrocento ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] « trattar l'arme », « empire il difetto», biasimate dalla Crusca, si scostano dall'intelligenza popolare (per usar le parole di Malatesta Porta), ma con ragione poetica di tono: e il Porta appunto poneva in rilievo la «sceglitura delle voci» e gli ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] elevato al grado di protonotario apostolico, si preoccupa di salvaguardare i propri benefici su tre chiese riminesi che Sigismondo Malatesta, tornato in possesso della città, non è disposto a riconoscere. Nell'ottobre del '27 si reca in Mugello per ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , p. 246; Id., Giuseppe Pitrè, ibid., pp. 280 s., 293 s., 299; P. C. Masini, Storia degli anarchici ital. da Bakunin a Malatesta, Milano 1969, pp. 18 s., 22, 194, 199; A. M. Cirese, Cultura egemonica e culture subalterne, Palermo 1973, pp. 168-71; P ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] XX, v. 79). Tra l'82 e l'83 era stato capitano del Comune un nobile e gentile signore di Romagna, Paolo Malatesta. Nell'84 Firenze strinse alleanza con Genova e Lucca per abbattere Pisa; ma il conte Ugolino, ch'era podestà di questa, seppe abilmente ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di legare la causa fiumana ai moti sociali che attraversavano allora il paese, imbastendo rapporti con gli anarchici del Malatesta, e con i sindacati operai, incominciando dai ferrovieri, e che trovarono ostacolo nella formale ripulsa della C.G.L ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).