Qualunque malattia del cuore, congenita o acquisita.
Le c. congenite sono in rapporto con la persistenza di condizioni anatomiche caratteristiche della vita fetale, con difetti di sviluppo, con malformazioni [...] congenite più o meno complesse riguardanti le comunicazioni tra le cavità del cuore o l’origine e la posizione dei grossi vasi (aorta e arteria polmonare).
Le principali di esse sono: a) difetti settali ...
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La scomparsa definitiva delle mestruazioni, per cessazione della funzione ovarica. È preceduta e seguita da un periodo di durata variabile, caratterizzato da una complessa fenomenologia neurovegetativa, [...] cessazione della funzione ovarica, che si manifestano dopo molti anni dall’insorgenza della m., sono la malattiacardiovascolare e l’osteoporosi. La cessazione della funzione ovarica con la conseguente diminuzione degli estrogeni, infatti, influenza ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] dei soggetti affetti e di soggetti a rischio di sviluppare la malattia: anticorpi anti-insula pancreatica (anti-ICA), anticorpi anti-insulina patologia multifattoriale che aumenta il rischio cardiovascolare e alla cui genesi concorrono fattori ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] di altri fattori di rischio, della presenza e gravità di danni d'organo, nonché di una eventuale malattiacardiovascolare conclamata. L'ipertrofia ventricolare sinistra costituisce un importante segno di danno d'organo dovuto a elevati livelli di ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] non esistono evidenze dirette a sostegno del concetto che la prevenzione del diabete tipo 2 e della malattiacardiovascolare attraverso il trattamento della sindrome metabolica per sé possa essere ugualmente efficace come raggiungere i due obiettivi ...
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Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] per la conservazione degli alimenti. L'ipertrofia ventricolare sinistra, un'importante condizione di rischio per malattiacardiovascolare precoce, sembra riconoscere nell'elevato introito di sale un affidabile e significativo fattore predittivo della ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] normalmente si chiudono oppure collabiscono.
Sistema cardiovascolare. -Il sistema cardiovascolare del f. è sottoposto al nel bambino di sesso maschile, per cui si parla di malattia diaginico-oloandrica (trasmessa dalla madre e che colpisce il f. ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] è essenzialmente identificabile nei danni provocati ai sistemi cardiovascolare, respiratorio, nervoso e genitale, e nell'elevato sviluppo psicofisico della prole. Considerato come una vera malattia sociale, il tabagismo è combattuto con iniziative e ...
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Eccessiva pressione esistente in determinate cavità o spazi organici contenenti liquidi (i. arteriosa, i. endocranica) o gas (i. del cavo pleurico, in caso di pneumotorace). Con riferimento al contenuto [...] -aldosterone) ed elevati valori di pressione arteriosa. L’i. arteriosa costituisce un importante fattore di rischio cardiovascolare per malattie come l’infarto del miocardio, l’insufficienza cardiaca e l’ictus cerebri.
Poiché esiste una relazione ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] di infezione da Treponema pallidum (➔ sifilide); un coinvolgimento cardiovascolare è presente nel 10% dei casi di sifilide secondarie a lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide e la malattia di Takayasu.
L’ aortalgia è una sensazione dolorosa ...
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cardiovascolare
agg. [comp. di cardio- e vascolare]. – Che riguarda il cuore e i vasi sanguigni: apparato c., sinon. di apparato circolatorio; malattie, complicazioni cardiovascolari. TAV.
psicosomatico
psicosomàtico agg. [comp. di psico- e somatico] (pl. m. -ci). – Che fa riferimento all’attività e ai varî meccanismi psichici e contemporaneamente alla funzionalità dei diversi apparati somatici in quanto ritenuti connessi con...