Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Scelba, G. Spataro (dall’11 luglio al 18 settembre 1952, durante la malattia di Scelba); esteri, A. De Gasperi; grazia e giustizia, A. Zoli; , i loca solaciorum a Lucera, Gravina ecc.), rara fusione di cultura classica, esperienze arabe e spirito ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e la sezione sud-occidentale della regione del Capo. La neve è rara in pianura e lungo le coste, ma abbondante nelle montagne (Atlante).
mortalità, dovuta alla presenza di numerose malattie endemiche, in buona parte collegate con caratteristiche ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Bodoni), 1808.
Cade negli anni 1807-8, e forse anche dopo la malattia del 1809-10, una nuova serie di viaggi del B. a Firenze avevano dato una consapevolezza dei problemi testuali quale è sempre rara tra antiquari e storici. Ciò che ne resta, per ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] anche nell’Urbe una scuola statale, laica. Solo qualche rara volta, nell’agosto 1871, P. si rivolse al nuovo un mese dopo, il 7 febbraio, ancora una volta dopo una breve malattia, anche P. moriva. Si contrapposero così a poca distanza di tempo ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] sua partecipazione alle cerimonie religiose si faceva sempre più rara. Possediamo ancora una spada finemente lavorata fatta per morte del padre, non aveva ancora ventott'anni; una malattia che lo colpì proprio al momento della morte di Alessandro ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] a studiare lettere e arti con tanta foga da prenderne una malattia. Fu questo l'avviamento al primo grande atto di volontà, compiuto e dell'educatore nazionale ebbe la dote fondamentale assai rara, del coraggio civile. In un momento delicato per ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] dei luetici che ebbe il coraggio di sezionare: di tale malattia, che probabilmente distinse dalla blenorragia, mise in luce la medicinae...", e ristampata con Medicinalium Observationum exempla rara. Accessere et alia quaedam..., di R. Dodoens ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] quelle non erano più che sterpi e bronchi, e qualche rara pianta superstite mostrava scoperte le radici secche e riarse. Eppure la crisi dello storico come sintomo di più grave malattia).
L'attuale dibattito sulla s. contemporanea si è svolto ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dai regolamenti degli anni Trenta, la non rara arbitrarietà delle sentenze e delle pene. Problema gregoriano si chiuse il 1° giugno 1846 con una morte che, dopo una breve malattia di cui non si capì la gravità, colse di sorpresa anche i suoi stretti ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di fronte popolare in Francia sotto Léon Blum rappresenta una rara eccezione, anche se al giorno d'oggi, in verità (o almeno diminuisce) la paura della disoccupazione e della malattia, e si attenua la dipendenza dagli accidenti della congiuntura e ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...