SCHIZOFRENIA (XXXI, p. 98)
Lucio BINI
Il progresso nella conoscenza dei molteplici aspetti di questa psicosi (o gruppo di psicosi), non ha chiarito molto la sua etiopatogenesi.
Il fattore genetico è [...] teorie etiopatogenetiche. Alcuni ammettono due differenti geni di malattia per due gruppi nosologici, che sono simili solo promazinici, usati (assieme ai barbiturici) per la terapia delsonno prolungato, si sono dimostrati molto utili per le forme ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] quali modalità, quali siano le tappe del loro metabolismo e quale il senso per es., vi è difficoltà a prendere sonno si userà un preparato a breve emivita, successo della terapia.
La depressione è una malattia molto grave che dà una notevole sofferenza ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] circuiti, nel caso di malattie neurodegenerative si prospetta la da un restringimento di coscienza (per es., sonno ipnotico). Aumento della m. di evocazione si che conserva e fissa in immagini i dati del senso, e la reminiscenza come la ricerca attiva ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] rallentamento o agitazione psicomotoria, disturbi del ritmo circadiano e del ciclo sonno-veglia, disturbi dell'appetito 2004). Secondo quest'ultima la d., come anche altre malattiedel SNC, sarebbe da ricondurre ad alterazioni morfo-funzionali delle ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] a importanti precisazioni circa questa malattia: a) il sonno di esordio dell'accesso narcolettico è nella maggioranza dei casi un sonno-REM, al contrario di quanto avviene nel soggetto normale; b) è turbata l'organizzazione delsonno notturno, che è ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] la funzione fisica e sociale e peggiorando la loro percezione dello stato di malattia. Tra i vari sintomi della depressione, l'affaticabilità e i disturbi delsonno risultano talvolta preludere a recidive infartuali, a episodi ischemici o a scompenso ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] tabacco e l'alcol possono essere fonte di malattie e di dipendenza non meno gravi di quelle Allora, perché non si proibisce anche l'uso del tabacco e dell'alcol? Il motivo è che senso di fatica e abolisce il sonno, amplifica la percezione di suoni, ...
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autismo
Costanza Levi
Un disturbo che ti chiude in te stesso
Il bambino autistico non riesce a comunicare, attraverso le parole o i gesti, con il mondo esterno, compresi i familiari. Per questo motivo [...] Un mondo a parte
Il disturbo autistico, o autismo infantile, è una malattia che si manifesta entro i primi tre anni di vita. È in questo una paura esagerata o nessuna paura; alterazioni delsonno o delle modalità di alimentazione; iperattività, ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] parla oggi non tanto di malattiedel sistema nervoso centrale (SNC), quanto di malattiedel nevrasse o nevrassiti: ciò perché nello stato di sopore in cui si trovava. Alle turbe delsonno già descritte si associano, nella maggioranza dei casi in un ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] una malattia prevalentemente, ma non esclusivamente, corticale. Clinicamente, una fase prodromica della durata di alcune settimane, durante le quali compaiono solo manifestazioni aspecifiche (disturbi delsonno, modificazioni del comportamento ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...