Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] dimalattia cronica renale oppure di un arresto improvviso della normale funzionalità renale, come capita in caso di rigetto di morbo di Alzheimer), la 18F-fluorodopa per lo studio di particolari forme di neuropatologia, come il morbo diParkinson, il ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] metà nella molitura del grano.
È così diffuso negli alimenti che malattie da deficienza non sono osservate in individui a dieta normale. Non è un farmaco usato nella terapia del morbo diParkinson. Alcuni anoressigeni, cioè sostanze che servono per ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] o deprenil, impiegato nella terapia del morbo diParkinson), nonché inibitori selettivi e irreversibili (per 3-5% delle donne; anche in Italia le malattie somatiche associate all'abuso di alcool sono diventate uno dei maggiori problemi della salute ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] diParkinson o da corea di Huntington.
Queste osservazioni indicano che forme delete di mtDNA insorgono negli esseri umani come conseguenza dell'avanzare dell'età, e che la frequenza di eventi replicativi anormali aumenta in alcuni casi dimalattie ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] (1955), mentre la scoperta e l'impiego dei contraccettivi (1956) permettono di controllare le nascite. Anche malattie neurologiche ritenute inguaribili (come il morbo diParkinson) si giovano dell'introduzione in terapia della levo-dopa (1960), in ...
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Robert A. Freitas
Nanotecnologie
Nell'infinitamente piccolo la nuova sfida scientifica e tecnologica
I progressi dell'elettronica molecolare
di Robert A. Freitas
21 dicembre 2001
La rivista Science (vol. [...] elettricamente per rilasciare neurotrasmettitori, come eventuale parte integrante del trattamento della malattiadi Alzheimer o del morbo diParkinson. Un altro tipo di nanodispositivo potrà rendere più veloce la lettura del patrimonio genetico ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] su animali. I vantaggi consistono nell'attuale potenzialità delle biotecnologie di creare farmaci in grado di curare qualsiasi malattia: tumori, malattie cardiovascolari, Parkinson, Alzheimer e AIDS. La condizione necessaria per ottenere questi ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] mutazioni in determinati geni possono aumentare il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative; alcune mutazioni sono ereditarie in rare forme familiari del morbo di Alzheimer e del morbo diParkinson. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, le ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] fra le quali si annoverano il morbo diParkinson, la sclerosi laterale amiotrofica, la sclerosi multipla, il morbo di Huntington, la malattia da prioni detta della mucca pazza e, ovviamente, il morbo di Alzheimer (mdA), sono caratterizzate da questo ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] funzioni cerebrali che si manifesta in molti modi. Prevenendo la perdita di cellule cerebrali, è probabile che si possa intervenire efficacemente in malattie quali l'Alzheimer e il morbo diParkinson. Poiché è stato dimostrato che bcl-2 è un potente ...
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parkinsoniano
agg. e s. m. [der. di (morbo di) Parkinson, malattia che ha ricevuto il nome dal medico ingl. James Parkinson (1755-1824), che nel 1817 la descrisse]. – 1. agg. Relativo al morbo di Parkinson (v. morbo): sindrome p.; tremore...
anti-Parkinson
agg. inv. Che previene e contrasta l’insorgere del morbo di Parkinson. ◆ Negli Stati Uniti la percentuale di invalidità legata a malattie di carattere cronico ha continuato a diminuire negli ultimi 13 anni al ritmo dell’1,3%...