Fisiologia. - La dottrina sull'essenza della costituzione ha avuto nei tempi un contenuto variabile, a seconda di quelle dottrine sulla natura delle parti componenti il corpo umano che dominarono nelle [...] in passato s'era detto qua e là sulla predisposizione alle malattie È insomma un periodo di revisione del passato; gli studiosi d conseguenze, sono da aggiungere: 6. l'idea ereditaria dei caratteri costituzionali sviluppata prima dal Martius e poi ...
Leggi Tutto
Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] macchina si autoriproduca ed evolva, attraverso processi di variazione ereditaria e selezione analoghi a quelli naturali scoperti da Ch. la formula finale:
dove y rappresenta una malattia tra una serie di malattie y1, y2,..... yk, esumendo che siano ...
Leggi Tutto
KEATS, John
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 29 o 31 ottobre del 1795. Fu il primo di cinque figli e suo padre, nativo delle regioni dell'ovest, s'era trasferito da giovane a Londra, [...] maggiori, K. lottava già, inutilmente, contro una consunzione ereditaria ed era angosciato da una passione divorante. Circa 18 mesi cominciato mentre K. assisteva il fratello Tom durante una malattia che riuscì fatale; e uno degli aspetti più belli ...
Leggi Tutto
Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] "B"; per differenziarla dalla e. letargica detta di tipo "A"). Questa malattia, segnalata in Giappone fin dal 1873 e osservata per la prima volta ad della malattia primitiva, o come una risposta del tessuto nervoso per la deficienza ereditaria della ...
Leggi Tutto
SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] di Klippel-Feil, sindrome di Pendred, sindrome di Waardenburg, malattia di Usher). Le forme di s. congenita non ereditaria vengono contratte durante il periodo dello sviluppo del feto, generalmente nei primi tre mesi, per affezioni virali (in ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] molto frequente in Sardegna e in Sicilia, dovuta all'assenza ereditaria dell'enzima G-6-PD. Anche in questo caso, i 60 anni. La sua eziologia è ancora sconosciuta.
In genere la malattia esordisce con la tumefazione di uno o più linfonodi in una o più ...
Leggi Tutto
LEISHMANIOSI (dal nome di Sir William B. Leishman)
Arturo CASTIGLIONI
Filippo RHO
Nino BABONI
Gruppo di malattie protozoarie determinate da parassiti del genere Leishmania (appartenente alla famiglia [...] , i reni, i surreni, i testicoli, i polmoni.
Di fronte ad altre malattie febbrili che possono pure dare notevole splenomegalia (malaria, malattia di Banti, lue ereditaria, ecc.) la diagnosi è assicurata dal reperto positivo delle leishmanie. Per la ...
Leggi Tutto
Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] dimostrata la connessione con stati congeniti o perfino ereditarî d'idiosincrasia; ed è sorta una teoria allergica forme di asma (C. Frugoni e molti altri) e in altre malattie allergiche, nelle quali è ammessa nel sangue la presenza di reagine, ...
Leggi Tutto
Indica non la disposizione generica ad ammalare, bensì una forma particolarmente diffusa della disposizione (v.), precisata dall'aggiunta d'un qualificativo, indicante la speciale capacità reattiva dell'organismo [...] ordinarî possono far germogliare, sul terreno diatesico, speciali forme di malattia. Alcuni patologi hanno voluto restringere il concetto di diatesi alle tendenze morbose ereditarie, escludendo dalle diatesi le tendenze morbose acquisite. In pratica ...
Leggi Tutto
. Patologia. - Questo termine viene spesso adoperato in un senso troppo lato, e quindi poco preciso. Si considera infatti da molti come ereditaria qualsiasi condizione abnorme la cui esistenza risalga, [...] Ferri). Sempre a carico del sistema nervoso esiste un'altra categoria d'affezioni strettamente ereditarie che costituiscono i migliori esempî di malattieereditarie, nelle quali sono lese le funzioni motorie o sensitive. Determinati sistemi di fibre ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
ereditario
ereditàrio agg. [dal lat. hereditarius]. – 1. a. Che costituisce l’eredità: i beni, i diritti e.; asse e., il patrimonio che è oggetto d’eredità; o che concerne l’eredità: intentare una causa ereditaria. b. Che si trasmette o può...