Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] . In primavera andò progressivamente aggravandosi la malattia del papa, al quale nell'autunno precedente 1915-1943, a cura di N. Vian, Milano 1987.
Una rara amicizia. Giovanni Battista Montini e Mariano Rampolla del Tindaro. Carteggio 1922-1944 ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] esprimere come nessun’altro. Lo ha scritto in una pagina di rara bellezza Massimo Mila, che un secolo dopo il Nabucco trovò il 4 agosto 1824, Canal soffrì da bambino di una grave malattia che lo privò dell’occhio destro, studiò diritto a Padova e ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] – la metafora del membro (della famiglia) affetto da malattia contagiosa, che bisogna saper sopprimere per preservare il resto dell menzione specifica del latino in hoc signo vinces è rara. Zonara, inoltre, presta grande attenzione al concilio ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] Tours, fondamento della sua conoscenza del VI secolo, nella rara versione integrale in dieci libri (Bourgain, 2004, p. di vedere l’amico, e spiega il ritardo del lavoro con una malattia durata da settembre a Natale e con la povertà (pauper et cui ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] cui ogni tassello della realtà naturale si manifestava come "cosa rara et pellegrina". Erano già disponibili, è vero, numerosi di trovare nei cadaveri di coloro che sono morti di malattia una facile via alla conoscenza della parte colpita e allo ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] come "ultimamente" suo fratello Lorenzo a Firenze.
La malattia - spiega Cavazza - è stata, contrariamente al 2 n. 2; Id., La matricola dei mercanti di Bolzano, e Una rara edizione... interessante le fiere di Bolzano, in Cultura atesina, II (1948), ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] un reazionario: "Integro in un paese dove tale virtù è così rara - egli scriveva -, avente il vantaggio di seguire un sistema e una concessione liberamente fatta.
Morì a Napoli dopo breve malattia il 21 maggio 1862, assistito dalla terza moglie, ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] disegnatore.
Pubblicò a fascicoli un'opera, divenuta rara e preziosa (Costumes civiles, militaires et religieux L. morì l'11 dicembre 1832 dopo una "breve e penosa malattia" (forse la febbre gialla), come detto in una Necrologia, probabilmente dell ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] , creò una nuova associazione denominata Fraternità di mutuo soccorso.
Morì a Bologna il 26 marzo 1881, colpito dal pemfigo, una raramalattia della cute e delle mucose.
Dopo le esequie, celebrate il 29 marzo 1881 nella chiesa di S. Bartolomeo, fu ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] elezioni del '90 non venne però rieletto e la sua presenza sulla scena politica si fece sempre più rara anche a causa di una dolorosa malattia articolare che spesso lo costringeva a letto.
Nel 1893, nel corso dell'inchiesta sulla Banca romana, gli fu ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...