PORFIRINURIA (App. I, p. 947) e porfiria
Fabio TRONCHETTI
I termini di porfirinuria e porfiria non sono usati in maniera univoca nella moderna terminologia clinica: abitualmente per porfiria si intende [...] J. Watson, in Acta Haematologica, X (1953), p. 150; C. J. Watson, Metabolismo delle porfirine, in G. Duncan, Le malattie del metabolismo, Roma 1955; E. Schwarz-Tiene, Il metabolismo delle porfirine in condizioni normali e patologiche, in Attualità in ...
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virosi
Malattia infettiva causata da un virus. Come tutte le malattie da infezione, anche quelle a eziologia virale sono la risultante dell’espressione dei danni strutturali e funzionali che l’agente [...] di cellule, come quelle nervose e cardiache che esercitano funzioni vitali e sono incapaci di rigenerare, porta spesso a malattie gravi e irreversibili, mentre lesioni a carico delle cellule che svolgono funzioni meno critiche e che comunque possono ...
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echinococcosi
Malattia provocata dalla tenia echinococco nella sua fase cistica larvale (cisti idatidea).
Ciclo idatideo
Gli embrioni, resisi liberi nell’intestino umano dalle uova pervenute con l’acqua [...] o con gli alimenti, possono penetrare, attraverso la mucosa intestinale, nei vasi sanguigni del circolo portale o nei vasi linfatici, ed essere trasportati nel fegato o nel circolo venoso generale e nei ...
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mielite
Malattia infiammatoria del midollo spinale, che può consistere nella distruzione selettiva dei neuroni, o della sostanza bianca, oppure di ambedue i tessuti. I sintomi della m. sono generalmente [...] di tipo motorio-piramidale, sensitivo (ipoestesia, parestesie), sfinterico. Si chiama m. acuta trasversa la sindrome da compromissione acuta delle funzioni midollari al di sotto del livello di midollo ...
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distomatosi alimentare
Malattia parassitaria di vari animali e dell’uomo, dovuta a vermi Trematodi Digenei (o distomi), localizzata generalmente nel fegato e, soltanto nell’uomo, nei polmoni. È detta [...] a diversi generi di distomi. Sono molto comuni nei Paesi in via di sviluppo: come prevalenza, tra le malattie tropicali le schistosomiasi sono inferiori soltanto alla malaria. Le terapie antiparassitarie e risolutive sono generalmente efficaci se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avvento del primo Medioevo, pur attraversato dal cambiamento dovuto alla diffusione [...] natura che il medico doveva combattere, insieme al malato, con le armi a propria disposizione.
Nel cristianesimo la malattia, riportata alla fragilità dovuta al peccato originale, diventa piuttosto occasione di prova per il singolo e finisce, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Medicina e malattia in Occidente tra XI e XII secolo
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ancora nei primi anni dell’XI secolo [...] medici e di opere mistiche.
Alla fine dell’XI secolo, nell’epoca delle crociate, in Europa si diffonde una terribile malattia, la lebbra, fino a quel momento sconosciuta in Occidente. Il lebbroso è percepito dalle comunità urbane o dei piccoli centri ...
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neurologia
Disciplina medica che studia gli aspetti anatomofisiologici, patologici e clinici delle malattie del sistema nervoso centrale e periferico. Nell’accezione attuale la n. viene intesa come riferita [...] integrazione dei dati deve condurre il neurologo a una diagnosi topografica (o di sede), patologica (tipo di malattia), eziologica (da quali cause), funzionale (tipo e grado di disabilità). Tutte queste sfaccettature della diagnostica sono essenziali ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] ma il medico può effettuare il suo lavoro appunto perché le somiglianze tra un caso e l’altro gli permettono di parlare di malattie che sono tipiche e di aiutare un paziente utilizzando ciò che ha imparato con un altro. Per il medico è evidente, per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Si diffonde alla fine del XIV secolo una nuova malattia sconosciuta, mai catalogata dagli [...] .
Risulta evidente dal primo momento che la sifilide si trasmette per via sessuale; come sempre accade in questi casi, la malattia viene così associata a nozioni di purezza e impurità e, nonostante la sua ampia diffusione, coloro che ne soffrono sono ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.