eradicazione
Eliminazione completa e definitiva di una malattia, di un’infezione, di un singolo germe. E. di Helicobacter pylori: terapia che mira a eliminare dalle cripte dello stomaco il germe responsabile [...] di gastrite cronica, ulcera peptica, alterazioni metaplasiche dell’antro gastrico; l’e. si attua attraverso la combinazione di almeno tre farmaci, di cui uno è inibitore della pompa acida gastrica (omeprazolo ...
Leggi Tutto
policondrite
Infiammazione di più cartilagini.
Policondrite ricorrente
Malattia rara (detta anche p. cronica atrofizzante), caratterizzata da infiammazione e degenerazione della trama del tessuto cartilagineo, [...] che solitamente coinvolge naso, orecchie, articolazioni, laringe, trachea e bronchi. Occasionalmente è colpita anche la valvola aortica e coesistono lesioni oculari (irite ed episclerite). La distruzione ...
Leggi Tutto
postoperatorio
Che segue a un intervento chirurgico. Malattia p.: quadro clinico e biochimico riscontrabile subito dopo l’intervento, riferito al trauma generale subito dall’organismo per l’intervento.Trattamento [...] p.: l’insieme delle misure igieniche e terapeutiche atte a favorire una rapida e completa guarigione dell’operato e a prevenire le complicanze. Psicosi p.: sintomatologia che insorge in seguito a un intervento ...
Leggi Tutto
Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] di ricerca per una serie di motivi. Il principale è che la g. biochimica è nata e si è sviluppata partendo da malattie ereditarie. Gli errori congeniti del metabolismo (inborn errors of metabolism), studiati da A.E. Garrod fin dagli inizi del 20° sec ...
Leggi Tutto
TROFOANGIOPATIE
Loredano DALLA TORRE
Termine generico designante qualsiasi malattia dei vasi periferici (arterie, vene, linfatici) di natura sia funzionale (vasomotoria), sia organica. La Società americana [...] della terapia anticoagulante è strettamente legato al tempo di protrombina, che deve essere eseguito specie all'inizio della malattia quasi giornalmente: in caso di emorragie si ricorre a forti dosi di vitamina K.
La terapia antibiotica viene ...
Leggi Tutto
Bacillo gram-negativo (Legionella pneumophila) responsabile di una malattia infettiva acuta chiamata legionellosi. La l. sopravvive nell’acqua e nel fango e si trasmette per via aerea; è stata accertata [...] o epidemica, a sintomatologia prevalentemente respiratoria e con polmonite, con elevata letalità nei soggetti immunodepressi, denominata malattia dei legionari; l’altra a decorso più mite, evolvente verso la guarigione spontanea nell’arco di pochi ...
Leggi Tutto
Medico (Dessau 1799 - Merseburg 1854); descrisse (1840) la malattia che da lui prese il nome, ma che già era stata studiata da G. Flaiani (1800) e R. J. Graves (1835). ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio enotecnico, denominazione internazionale («rottura») di una malattia del vino, per la quale il colore si altera rapidamente, imbrunendo, e il vino si intorbida. Può dipendere da cause biologiche [...] (enzimi ossidanti) o chimiche (eccesso di composti ferrosi o fosfatici ecc.) ...
Leggi Tutto
tricosi Termine generico per indicare ogni anomalia o malattia dei peli e segnatamente dei capelli, indipendentemente dalle cause che la determinano. Vi rientrano anche le modificazioni in più o in meno [...] del numero dei peli e dei capelli: atrichia, ipotricosi, ipertricosi ...
Leggi Tutto
susto Termine spagnolo («paura») usato per indicare una malattia dovuta a un grande spavento, tale da provocare in chi ne è colpito una perdita dell’essenza vitale. Il paziente viene descritto come inquieto [...] nel sonno, debilitato, depresso, indifferente. Lungi dall’essere identificato con una diagnosi psichiatrica precisa, il s. costituisce un eccellente esempio della validità della combinazione fra approccio ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.