ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] concreti risultati. Il 23 giugno dello stesso anno la duchessa Lucrezia morì di parto. A sua volta A. subì una grave malattia, che parve ad un certo punto mortale. Venne scoperto che in questa occasione Leone X aveva ordito un piano per far occupare ...
Leggi Tutto
CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] 1901; Le leggi dell'ibridismo secondo i recenti studi, in Boll. d. Soc. agr. ital., VIII (1903), pp. 554-564; Sopra una malattia infesta alle colture dei funghi mangerecci, in Rendic. d. R. Acc. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 5 ...
Leggi Tutto
VARESE, Ambrogio
Monica Azzolini
VARESE (Varesi da Rosate, Varese da Rosate, Varisius Rosatus), Ambrogio (Ambrosius). – Nacque a Milano nel 1437 da Bartolomeo, di professione medico, cittadino milanese [...] morte. A consolidare ulteriormente il favore di cui godeva Varese presso il Moro fu forse la prodigiosa guarigione da una terribile malattia che colpì il futuro duca nell’estate del 1487. Il merito di tale guarigione venne accreditato da più fonti a ...
Leggi Tutto
CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] apostolico". A Roma si ammalò, intorno al 1503, di sifilide, da cui non guarì che nel 1511; e proprio la malattia volle cantare nelle ottave del Lamento sopra il male incognito, celebre ai suoi tempi.
La prima parte, composta durante l'infezione ...
Leggi Tutto
RELLINI, Ugo
Massimo Cultraro
RELLINI, Ugo. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1870 da Oreste, funzionario amministrativo, e dalla contessa Caterina Rimbotti. All’inizio del 1886 si trasferì a Bologna [...] di dimissioni, che venne respinta dall’Ateneo romano. Rientrato in servizio nel maggio del 1930, ottenne l’ennesimo congedo per malattia, che si concluse, dopo altre interruzioni, il 6 aprile 1932 con la nomina di Rellini a professore ordinario di ...
Leggi Tutto
CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] accomandita) ed eletto tra i Priori nel 1455 e nel 1469.
Dal 1478 al 1484 il C., probabilmente a causa di una malattia paterna, resse il fondaco che la sua famiglia aveva a Pisa; poi però preferì legare i propri interessi a quelli dei Medici quando ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] , 1910, p. 5) subito dopo il quale è verosimile il D. sia morto sia perché vi si dichiara oppresso da pericolosa malattia, sia perché il suo nome non compare in documenti posteriori (nell'anagrafe della vedova, del 1583, è detto "quondam": Repetto ...
Leggi Tutto
DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] la relazione con il duca, probabilmente dopo il settembre 1520, quando questi si era ormai ristabilito dopo una grave malattia ed era morto il cardinale Ippolito, che non avrebbe probabilmente approvato il legame. Il primo scritto che ci documenta ...
Leggi Tutto
ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] maggio 1743 fu nominato ambasciatore a Madrid, dove restò in carica per circa venti anni. Tenne informato, durante la malattia di Ferdinando VI, Carlo III sugli sviluppi della situazione alla corte di Madrid, e si impegnò attivamente per garantirgli ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] oggetto le maree, le coordinate geografiche, la figura e le dimensioni della Terra ecc. Nonostante una grave malattia, continuò ad insegnare sia pubblicamente sia in privato, particolarmente la geografia politica, anche se riteneva più importante ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.