CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] archeologico germanico, Roma 1899 (riassume gli articoli precedenti).
Il C. stesso, come è stato rilevato da W. Belardi, parla di una "fiera malattia" che lo colse e l'impedì tra inverno e autunno del 1900 (Per la storia, p. 50 n. 7). È certo che ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] unì nel 1388, fu Bindecca di Bonaccorso Berardi suo socio; essa morì due anni dopo, in seguito ad una lunga malattia e mentre era incinta.
All'inizio del settembre 1390 il D. partì per Valenza per esercitarvi quelle attività commerciali nelle quali ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] Fosco Giachetti.
Nel giorno di Pentecoste del 1945 Viviani recitò per l’ultima volta il suo ’O vico: l’aggravarsi della malattia che lo avrebbe portato alla morte lo costrinse a fermarsi. Ad abbandonare le scene, ma mai il suo teatro: aveva scritto ...
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ROSA da Viterbo, santa
Maurizio Ulturale
ROSA da Viterbo, santa. – Nacque a Viterbo nel 1233, secondo la tradizione che la vuole diciottenne (la giovane età, benché non precisata, risulta confermata [...] , 1979, p. 347).
L’evento principale della vita di Rosa (con esso si apre il racconto della Vita I) fu una grave malattia che la costrinse a letto; la fase culminante si ebbe tra martedì 21 e mercoledì 22 giugno 1250, come precisa scrupolosamente la ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] un uomo come Pio IX" (Martina, p. 143).
Da allora fece parte di alcune congregazioni e fu spesso consultato dal papa, ma la malattia gli fornì un buon pretesto per stare sempre più in disparte. Quando a fine 1848 si ebbe la crisi rivoluzionaria, il G ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] e impernia l'azione sul crescendo fisico, e insieme psicologico, del male. Appena intuibile nelle prime scene, la malattia si manifesta gradualmente per esplodere solo alla fine con drammatica evidenza e lascia adito a dubbi e speranze, suscitando ...
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REGUARDATI, Benedetto
Marilyn Nicoud
REGUARDATI, Benedetto (Benedictus de Norcia). – Nacque a Norcia alla fine del 1398; lo si deduce da una lettera di Cicco Simonetta a Bianca Maria Sforza, nella quale [...] 442 s., 448-455, 484 s.; VII, 1466-1467, a cura di M.N. Covini, Roma 1999, p. 323; G. Cosmacini, La malattia del duca Francesco, in Carteggio degli oratori…, III, 1461, cit., pp. 23-26; M. Nicoud, Expérience de la maladie et échange épistolaire: les ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] sua monumentale opera sul Papato, faccia riferimento alle lettere del M. per menzionare episodi della vita di corte, come la malattia del papa.
Il nuovo ruolo del cardinale nella Curia pontificia acuì i contrasti tra il M. e il suo antico pupillo ...
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MINICH, Angelo
Ilaria Gorini
– Nacque a Venezia il 30 sett. 1817 da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Compiuti gli studi classici a Venezia, nel 1834 si iscrisse alla facoltà medico-chirurgica [...] servire ai progressi della patologia e della terapeutica (Storia di un risegamento totale dell’osso mascellare superiore e palatino destri per malattia dell’antro d’igmoro, s. 2, X [1846], pp. 21-55).
Sul finire del 1843 si iscrisse fra i praticanti ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] intensa fu in questo periodo la sua attività pubblicistica, con articoli e taggi, prevalentemente su argomenti giuridicoeconomici.
Una lunga malattia, che lo colpi nel 1916, lo costrinse ad interrompere l'attività forense, e fu la premessa di una ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.