BRIZI, Paolo
Pietro Scarpellini
Nacque a Fano nel 1702; le notizie biografiche, riferite dall'Orsini, che dal padre egli ebbe i primi rudimenti della pittura e che avrebbe studiato cinque anni a Roma [...] stato di conservazione. Secondo l'Orsini, fu proprio durante la realizzazione di questa opera che il B. contrasse la malattia che doveva portarlo alla morte, a Perugia, nell'ottobre 1773.
Distrutti gli archivi riguardanti palazzo Donini (sede attuale ...
Leggi Tutto
FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] italiano di Milano, quando fu acquistata per la Galleria nazionale d'arte moderna, dove si conserva.
A causa della sua malattia, sempre più grave, il F. dovette ben presto abbandonare la pietra e il marmo, per il meno polveroso e maneggevole ...
Leggi Tutto
BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] a G. Mazzola. Nel 1802 il B. dipinse la Riconoscenza (Bologna, Accademia di Belle Arti), ma per sopraggiunta malattia non riuscì a mandare il quadro al concorso bandito dalla Repubblica italiana per onorare Napoleone Bonaparte (cfr. Schede Vesme, p ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] . 1906.
Nel necrologio comparso nel Marzocco èdetto che egli dovette rinunciare all'arte molti anni prima della sua morte, per malattia e vicende domestiche. La critica a lui contemporanea gli fu molto favorevole.
Fonti e Bibl.: L'Arte in Italia, III ...
Leggi Tutto
GERHARD, Eduard
H. Sichtermann*
Archeologo, nato a Posen il 27 novembre 1795, morto il 12 maggio 1867 a Berlino.
Studiò filologia classica a Breslavia e a Berlino, ove ebbe a maestro il Böckh; si laureò [...] . Ma tutti questi lavori venivano sempre interrotti da viaggi di studio. Una crescente debolezza e il continuo aggravarsi della malattia agli occhi limitò negli ultimi anni la sua attività.
I meriti del G. furono essenzialmente di carattere pratico ...
Leggi Tutto
BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] del 1911 (e infatti nel suo catalogo figurano anche paesaggi di soggetto romano). Nel 1913 si stabilì a Verona, ma una malattia nervosa gli impedì di dedicarsi ancora alla pittura.
Il B. morì a Cles, nel Trentino, il 7 ottobre 1923.
Sue opere ...
Leggi Tutto
graffiti
Flaminia Giorgi Rossi
Vecchie e nuove incisioni
Il graffito è un'incisione eseguita in modo da lasciare una traccia distinguibile. Gli uomini primitivi incidevano sulle pareti delle caverne [...] mente creativa di Keith Haring, un giovane artista americano morto di AIDS, che ha lasciato in eredità alla ricerca contro questa malattia i proventi delle sue opere e il copyright per l'uso delle sue icone. Destino simile ha avuto un altro artista ...
Leggi Tutto
ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] ricerche e dibattiti che animavano i circoli artistici toscani, piemontesi, romani e liguri.
Nel 1880 fu colpito da una malattia agli occhi, a causa della quale smise di dedicarsi con continuità alla pittura. Il suo interesse si rivolse allora alle ...
Leggi Tutto
PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] da tutta l’Umbria. Gli ultimi quattro anni della sua vita li passò nella sua città natale, Casteldurante, dove, dopo breve malattia, morì il 21 novembre 1579.
Fu anche poeta e dotto autore di interessanti lavori. Scrisse il De nativitatibus, trattato ...
Leggi Tutto
GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] di De Nittis, Léontine, la quale, insieme con la sorella Carmela trasferitasi a Parigi nel 1911, gli fu vicina anche durante la grave malattia che segnò la fine dei suoi giorni.
Il G. morì a Parigi il 26 apr. 1911 (ibid., pp. 23 s.).
Dopo la sua ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.