PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] anno di vita a Roma insieme alla sua numerosa famiglia, in condizione di relativa precarietà economica e aggravato da malattia, come riferito nella seconda edizione vasariana, a causa di un eccesso di magnanimità, e pertanto di «dappocaggine», nei ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Comitato dei garanti fece parte per alcuni anni assieme ad amici quali Enzo Biagi, Umberto Eco e Guido Rossi).
In seguito a malattia, Gae Aulenti morì a Milano il 31 ottobre 2012, all'età di 84 anni, due settimane dopo aver ricevuto alla Triennale di ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] carriera.
Nella prima edizione delle Vite Vasari asseriva che G. era morto a quarantasette anni nel 1430 per una malattia addominale che gli aveva causato grandi sofferenze. Successivamente Gelli, seguito da Vasari nell'edizione del 1568, confermò il ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] 70).
Il G. morì a Venezia, come risulta dal Libro dei morti di Ss. Apostoli, il 23 genn. 1760, dopo tre mesi di malattia.
Fonti e Bibl.: G.A. Simonson, Francesco Guardi, London 1904, p. 75; G. Fogolari, L'Accademia veneziana di pittura e scoltura del ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] lo portò a una desolata solitudine ormai soltanto insidiata dagli infiniti rapporti mondani ai quali egli, ancor prima dell'incurabile malattia, cercherà di sottrarsi.
Il G. morì a Roma il 18 genn. 1987.
Dopo la sua morte sono state organizzate molte ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] scegliere una patria, avrebbe preferito Londra a tutte le città dell’universo (Biagi, 1820, p. 75).
Dopo una breve malattia, il 9 novembre 1778 moriva nella sua casa di Roma. Venne sepolto nella tomba fatta preparare da Giovan Battista Rezzonico in ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] Kitsch in ogni uomo: nessun artista, nessuno scienziato ne è indenne; nessuno al mondo può considerarsi immune da questa malattia socio-estetica.
7. L'anti-Kitsch
Come logici, siamo indotti a chiederci se esistano esseri, fenomeni, situazioni che ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] è insostenibile.
Simmetricamente, le pratiche intese a prolungare la vita, compreso l'accanimento terapeutico di fronte alla malattia, sembrano inscriversi in un tentativo più o meno consapevole di rimozione.
Gli attuali comportamenti oscillano tra l ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] il continente di milioni di individui; come anche ha avuto rilevanti effetti l’altissima mortalità, dovuta alla presenza di numerose malattie endemiche, in buona parte collegate con caratteristiche climatiche (tra queste, particolarmente diffuse la ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , e potrebbe aver incontrato Piero51.
Stando a Vasari, sulla sessantina Piero fu colpito da cecità a causa della cataratta; la malattia si sarebbe manifestata dunque intorno al 1470. Ma se Piero fu afflitto da cecità, fu invece molto più in là negli ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.