FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] accerta l'origine federiciana, probabilmente più tarda di quella ipotizzata al 1227, quando F. si recò a Pozzuoli per curare la malattia che lo aveva colto in partenza per la Terra Santa (De Blasiis, 1915). Sorgente su un'altura allora al centro di ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] da Bologna dell'Ochino, che si recava a Roma citato a comparire dinanzi all'Inquisizione, il C. si ammalò. La malattia non gli impedì tuttavia di intrattenersi con il frate, che dichiarerà in seguito di essere stato incoraggiato alla fuga proprio dal ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] (Franklin, p. 310). L'esecuzione fu particolarmente travagliata poiché i mesi che seguirono, funestati da incidenti e da malattie, costrinsero il pittore a portarsi a Pieve Santo Stefano, poi nuovamente a Sansepolcro, dove riuscì a condurre a termine ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] inoltre, diffondendosi nella letteratura e nell'arte, una concezione medico-filosofica già elaborata dall'Antichità, la 'malattia dell'a.' si tratta della 'melanconia', ritorno alla sede corporale degli umori.
Riflessioni sull'iconografia dell ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , pp. 542, 556 s.; Frey, pp. 351-354, 360-70).
La morte di Michelangelo, lungamente attesa, avvenne, dopo una breve malattia, il 18 febbr. 1564, verso sera; assieme ai due medici erano presenti Tommaso de' Cavalieri e Daniele da Volterra: proprio due ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] La bicicletta, la presenza del guappo, la pensione di Umberto D., la difficoltà della coabitazione in Il tetto, la malattia di Adriana in Il viaggio, le telefonate anonime ai Finzi Contini sono tutti esempi delle minacce continue che incombono sulla ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] combinazione delle determinanti locali con le variazioni stagionali che favorisce in un momento dato un certo tipo di malattia); quello delle coesistenze (sia degli uomini tra di loro: questione della densità e della prossimità; sia degli uomini ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] d'abaco e nel Libellus, cosicché tutti e tre dovettero essere composti prima che il F. diventasse cieco, per una malattia che lo colse nell'estrema vecchiaia, secondo Graziani. Per tutti e tre gli scritti è possibile considerare una datazione fra il ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] ); e un fine conoscitore quale Iacopo Strada aveva un altissimo concetto della sua opera.
G. morì a Mantova, dopo una breve malattia, il 1° nov. 1546. Nel necrologio si legge: "Illustre Iulio romano di Pipi, superior de le fabriche ducale, contrata ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] A. De Gasperi; vicepresidente A. Piccioni; interno, M. Scelba, G. Spataro (dall’11 luglio al 18 settembre 1952, durante la malattia di Scelba); esteri, A. De Gasperi; grazia e giustizia, A. Zoli; bilancio, G. Pella; finanze, E. Vanoni; tesoro, E ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.