Storico dell'arte e della cultura (Amburgo 1866 - ivi 1929). Studioso dai vasti interessi che ebbero come fulcro il Rinascimento, W. si dedicò allo studio dell'arte come strumento di comprensione, attraverso [...] le aspirazioni di W. è la biblioteca, che mantiene ancora oggi, nelle linee direttive, l'impostazione originaria. Colto da una malattia mentale che lo costrinse a sei anni (1918-24) di ricovero in una casa di cura, superato questo grave momento di ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] già apertamente manifestato per la produzione figurativa antica indirizzò i suoi studi verso l'archeologia classica; per la malattia dell'allora titolare della cattedra, L. Mariani, finì per laurearsi, nel 1923, in antichità italiche con G. Q ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] Storie di certosini dipinte nell'atrio della chiesa di S. Martino a Napoli - dove il B. si era recato per cambiar aria dopo una malattia - del 1590 circa. Nelle Storie di Maria (1598-99) nel coro di S. Maria dell'Orto a Roma, e ancor più nel S ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] Cecchi, una delle figlie di Emilio, che gli sarà affezionata compagna e che il B. accudirà con amore nella lunga malattia che doveva condurla alla morte, nell'estate del1966.
Nel 1936 eseguì la decorazione a fresco di alcune stanze della sede ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] canzonette e poesie in vernacolo; ma la malasorte continuò a perseguitarlo, e conobbe la povertà, la prigione, la malattia.
Tornò poi a Bologna, dove condusse probabilmente una vita più tranquilla e priva di soverchie preoccupazioni economiche; nei ...
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COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] costretto a fermarsi per ragioni di salute ad Alicante (ibid., p. 292) - difficile giudicare quanto fosse reale la sua malattia, dato che molti artefici tentarono l'impossibile per sottrarsi alla forzata partenza trovò modo di rientrare a Napoli nel ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] Bartolomeo, tesoriere generale del Ducato. Tornato a Parigi per perfezionarsi, si manifestarono in lui i primi segni della tisi, malattia che lo avrebbe condotto alla morte.
Dopo le esperienze parigine, l'I., eletto professore e maestro d'intaglio in ...
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BATTISTA da Zagabria (B. Schiavone, B. di Schiavonia, da Dalmazia, da Udine, da San Daniele)
Remigio Marini
Nacque probabilmente a Zagabria; è ignoto il suo anno di nascita, ma abbiamo sue notizie dal [...] riguardano le spese che il camerario della fraternita di S. Girolamo degli Schiavoni a Udine sostenne nel 1484 per la malattia e la sepoltura di B., evidentemente caduto in miseria.
Nel 1958 Gino Calligaris (cfr. Kugli), dopo lunghe ricerche, poté ...
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Fabre, Jan
Giovanna Mencarelli
Artista, regista e scenografo belga, nato ad Anversa il 14 dicembre 1958, dove si è formato all'Accademia reale di belle arti. Nipote dell'entomologo J.-H. Fabre (1823-1915), [...] testa con un sacchetto. Ha rielaborato con diversi linguaggi temi propri della tradizione fiamminga (la morte, la follia, la malattia, il peccato, la rigenerazione, la spiritualità).
Tra il 1978 e il 1979 ha realizzato De neus/Neuslaboratorium, una ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] , 1897). Nel 1347 F. contrasse un voto per la guarigione della moglie, tale madonna Pietra, colpita da una grave malattia (Carli, 1961).
Sono ascrivibili alla seconda metà del quarto decennio del secolo (Caleca, 1986) il Polittico della Madonna del ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.