Botanico e microbiologo russo (Gdov, Pskov, 1864 - Rostov sul Don 1920), dal 1903 prof. all'univ. di Varsavia. Diede importanti contributi allo studio dei fermenti; con numerose esperienze dimostrò che [...] la malattia del tabacco detta mosaico è dovuta a un virus; perciò I. è da considerarsi quale fondatore della virologia, campo nel quale pubblicò numerosi lavori. ...
Leggi Tutto
Esploratore (Nairn, Scozia, 1827 - ivi 1892). Partecipò con J. H. Speke a un viaggio volto a completare le esplorazioni della regione intorno al Lago Vittoria (1860-63). Dopo una sosta per malattia, raggiunse [...] l'Uganda e scoprì insieme al compagno l'emissario del lago, proseguendo infine alla volta di Gondokoro, dove s'incontrò con S. Baker ...
Leggi Tutto
Esploratore austriaco (Vienna 1864 - ivi 1899); partecipò (1885) alla spedizione Lenz al Congo per rintracciare Emin Pascià e risalì il fiume fino alle cascate di Stanley. Fu costretto a rientrare dalla [...] malattia che l'aveva colpito. Esplorò anche l'Usambara (1890) e la parte NO dell'Africa Orientale tedesca (1892-93), riportando importanti notizie geografiche ed etnografiche. Fu infine a Zanzibar (1895-96). ...
Leggi Tutto
Dermatologo statunitense (Ballston Spa, New York, 1846 - New York 1937). Prof. (1879) allo Starling Med ical College di Columbus, poi (1904-07) alla Columbia University, descrisse nel 1902 insieme con [...] J. A. Fordyce la cosiddetta, appunto, malattia di F.-Fordyce, rara malattia cutanea, che colpisce quasi soltanto la donna ed è rappresentata da piccole papule assai pruriginose situate in corrispondenza dello sbocco delle ghiandole sudoripare dell' ...
Leggi Tutto
Studente di medicina peruviano (Cerro de Pasco 1858 - Lima 1885). È ricordato per essersi intenzionalmente sottoposto al mortale contagio della febbre di Oroya, che infieriva nel Perù. Fatta l'inoculazione [...] (27 ag. 1885) il C. studiò su sé stesso l'andamento clinico della malattia sino a quando le forze non lo abbandonarono (5 ott.). La malattia, oggi nota come malattia di C., ha carattere infettivo, non contagioso. ...
Leggi Tutto
Medico (Parigi 1844 - ivi 1902), autore di numerose ricerche nel campo della pediatria e della clinica medica. Svolse la sua attività prevalentemente negli ospedali di Parigi. Da lui (e da W. B. Osler) [...] prende il nome la malattia di R.-Osler, rara malattia ereditaria caratterizzata da emorragie, teleangiectasie e angiomi. ...
Leggi Tutto
Anatomo-patologo (n. Landsberg 1868 - m. 1935). Ha svolto la maggior parte della sua attività a Berlino e deve la sua notorietà agli studî su una particolare forma di lipoidosi, conosciuta come malattia [...] di Niemann-Pick ...
Leggi Tutto
Neurologo (n. Gate City, Virginia, 1895 - m. 1980). La sua fama è legata soprattutto al riconoscimento della cefalea istaminica (sindrome di H.) e alla descrizione (1932) della arterite temporale a cellule [...] giganti (malattia di Horton). ...
Leggi Tutto
Anatomista e chirurgo (Nantes 1804 - Versailles 1879). Ha lasciato molti lavori di patologia chirurgica e medicina operatoria. Ha contribuito a codificare le indicazioni e le modalità tecniche del drenaggio. [...] Al suo nome (malattia di Ch.) è legata la pseudoparalisi dolorosa che si verifica nei bambini per una brusca trazione su un braccio e che è dovuta alla sublussazione superiore del radio. ...
Leggi Tutto
Naturalista (Milano 1800 - Pavia 1874), prof. dapprima di mineralogia e zoologia (1852), poi (1863) di zoologia e di anatomia comparata all'univ. di Pavia. Eseguì ricerche sul fungo Botrytis bassiana, [...] agente patogeno della malattia del calcino del baco da seta, sulla generazione spontanea, ai suoi tempi discussa, e su diversi altri argomenti. ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.