CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] 1901; Le leggi dell'ibridismo secondo i recenti studi, in Boll. d. Soc. agr. ital., VIII (1903), pp. 554-564; Sopra una malattia infesta alle colture dei funghi mangerecci, in Rendic. d. R. Acc. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 5 ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] apostolico". A Roma si ammalò, intorno al 1503, di sifilide, da cui non guarì che nel 1511; e proprio la malattia volle cantare nelle ottave del Lamento sopra il male incognito, celebre ai suoi tempi.
La prima parte, composta durante l'infezione ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...]
Il latente conflitto fra clero e aristocrazia militare prese corpo nel momento stesso in cui, nell'estate del 767, la malattia di papa Paolo I cominciò a rendere incombente il problema della sua successione. Infatti, ancor prima del decesso di Paolo ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] accomandita) ed eletto tra i Priori nel 1455 e nel 1469.
Dal 1478 al 1484 il C., probabilmente a causa di una malattia paterna, resse il fondaco che la sua famiglia aveva a Pisa; poi però preferì legare i propri interessi a quelli dei Medici quando ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] , 1910, p. 5) subito dopo il quale è verosimile il D. sia morto sia perché vi si dichiara oppresso da pericolosa malattia, sia perché il suo nome non compare in documenti posteriori (nell'anagrafe della vedova, del 1583, è detto "quondam": Repetto ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] la relazione con il duca, probabilmente dopo il settembre 1520, quando questi si era ormai ristabilito dopo una grave malattia ed era morto il cardinale Ippolito, che non avrebbe probabilmente approvato il legame. Il primo scritto che ci documenta ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] maggio 1743 fu nominato ambasciatore a Madrid, dove restò in carica per circa venti anni. Tenne informato, durante la malattia di Ferdinando VI, Carlo III sugli sviluppi della situazione alla corte di Madrid, e si impegnò attivamente per garantirgli ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] oggetto le maree, le coordinate geografiche, la figura e le dimensioni della Terra ecc. Nonostante una grave malattia, continuò ad insegnare sia pubblicamente sia in privato, particolarmente la geografia politica, anche se riteneva più importante ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] di insegnamento presso lo Studio perugino, dove appare sostituito da Matteo Spinelli. Forse la ragione dell'esonero fu una malattia del C.: in effetti in parecchie poesie egli ricorda una lunga e pericolosa infermità dalla quale guarì grazie a un ...
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Tabío, Juan Carlos
Giancarlo Zappoli
Regista e sceneggiatore cubano, nato a L'Avana il 3 settembre 1943. La sua fama internazionale si deve al sodalizio con Tomás Gutiérrez Alea, grazie al quale ha [...] stato il co-sceneggiatore di Hasta cierto punto diretto da Gutiérrez Alea, diventandone il discepolo più stretto. A causa della malattia del maestro, i due hanno poi girato insieme Fresa y chocolate (1993; Fragola e cioccolato) e Guantanamera (1995 ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.