Immunologo francese (Tolosa 1916 - Palma di Maiorca 2009). È stato prof. di immunoematologia nella facoltà di medicina Lariboisier-Saint Louis e biologo negli ospedali di Parigi; dal 1975 insegnante al [...] di controllo. Poiché le molecole HLA sono specifiche per ogni individuo, sono anche utilizzate nella medicina forense, e poiché sono associate a particolari malattie è possibile statisticamente, mediante la loro identificazione, prevedere verso quale ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] di medicina e chirurgia, 1883, vol. CCLXIII, pp. 3-24; Di alcuni fatti nuovi in contribuzione alla patologia ed alla cura delle malattie renali, in Gazzetta medica di Torino, XLIII [1892], pp. 721-728, 761-770, 781-789); e su alcune rare forme di ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] segnò fortemente il resto della sua vita. Il 5 giugno 1861 il Cavour, ormai vicino alla fine in seguito alla grave malattia che lo aveva colpito il 29 maggio, fece chiamare al suo capezzale G. e, secondo una tarda testimonianza dello stesso religioso ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] Puccini senior (Libro delle musiche, D, cc. 42v-43) annotava che il M. era ammalato di "reumatismo", e più avanti che la malattia si era aggravata.
Il M. morì a Lucca il 12 luglio 1777.
Il contrabbassista G.D. Baldotti (Musiche, c. 6), registrandone ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] : ebbe i precettori più qualificati, dei quali il più noto fu dal 1764 G. Parini, che in occasione di una malattia del discepolo undicenne gli dedicò l'ode L'educazione, nella quale illustra i principî informanti il suo lavoro di pedagogo ed è ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] giugno 1781) in cui gli veniva comunicata la tragica notizia della morte della moglie: «la Vostra sposa fu sorpresa da una malattia così violenta che, né medico né cerusico, poterono portarvi alcun sollievo, ed in tre giorni si è ridotta all’agonia ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] G., pur intenzionato con i compagni a seguire i padri della Compagnia nell'esilio dal Regno, fu costretto da una grave malattia a rimanere a Napoli, dove fu assistito dal conterraneo Ciro Saverio Minervini, e in seguito tornò a Molfetta. Qui compì i ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] , poté compiere il corso quinquennale in soli tre anni e mezzo. Avendo dovuto rinunciare alla carriera militare per una malattia agli occhi, nella scelta semiobbligata tra libera professione e sacerdozio optò per il secondo, cui aderì con intima ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] nel 1529, quando Francesco II Sforza fece ritorno a Milano) furono fatali al B., che a seguito di una malattia agli occhi contratta in prigione divenne completamente cieco.
In una lettera dedicatoria ad Aureliano Beccaria, che si legge nella prima ...
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Tokugawa, Ieyasu
Fondatore dello shogunato dei T. (Castello di Okazaki, Mikawa, 1543-Sunpu 1616). Già potente del Giappone centrale, salì alla ribalta dopo la riunificazione del Paese a opera di Oda [...] A tale scopo nel 1613 fece emanare il Kuge shohatto (Regole per le famiglie nobili di corte), e nel 1615 il Buke shohatto (Regole per le casate militari), una sorta di prontuari a uso dell’aristocrazia (civile e militare). Morì di malattia a 73 anni. ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.