FACCHI (Facho, Faccho, Facco), Agostino
Michele Francolino
Nacque probabilmente agli inizi del sec. XVII in una località imprecisabile dell'Italia settentrionale. Nulla si conosce dei suoi primi anni [...] maggio 1647 quando indirizzò una lettera ai canonici del duomo chiedendo di poter lasciare l'incarico a causa della grave malattia che lo costringeva a "mutar aria" e a trasferirsi "alla patria ovvero in altro luogo ove giudicarò meglio" (Mantese, p ...
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CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] .
I suoi lavori (alcuni ancora oggi sono testo di riferimento) riguardarono praticamente tutti i campi della specialità: le malattie flogistiche dell'etmoide; le alterazioni del senso del gusto; la fisiopatologia dell'esofago; i danni all'udito e all ...
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FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] trentina di lavori - dal momento che egli si spense a soli 56 anni, a Torino il 6 maggio 1962, dopo una lunga malattia.
Nel campo della scienza delle costruzioni il F. generalizzò i teoremi di E. Betti sui corpi elastici e di C.A. Castigliano sulle ...
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DELL'ORTO, Uberto
Alessandra Pino Adami
Figlio di Giuseppe e di Rosalinda Gavazzi, nacque a Milano il 6 genn. 1848, in un'agiata famiglia milanese; rimase orfano giovanissimo e fu allevato dagli zii [...] si ammalò e pochi anni dopo, appena quarantasettenne, morì a Milano il 29 nov. 1895.
Prima di essere colpito dalla malattia, era solito interrompere il lavoro in studio per fare lunghi viaggi in località marine e montane per trovare nuovi spunti e ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] correnti culturali moderne contribuirono fortemente alla sua formazione. A Roma egli si rivelò molto presto ritrattista raffinato. Una grave malattia, che doveva compromettere per sempre la sua salute, lo obbligò a ritornare a Sarno dove, dopo lunghe ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] affrescato dalla scuola del Benvenuti.
Volontario alla prima guerra d'indipendenza, dovette rinunziare alle campagne per una malattia contratta sotto Mantova. Ritornato a Firenze (ove nel 1854 prestò la sua opera di assistenza ai colerosi ...
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ALDEROTTI, Taddeo (Thaddaeus Florentinus)
Luigi Belloni
Letizia Vergnano
Medico, nacque a Firenze nel 1223 da povera famiglia, ed iniziò solo molto tardi gli studi di medicina. I suoi successi, anche [...] Bolognesi, che gli concedettero ampli privilegi; per la sua fama fu chiamato anche al capezzale di Onorio IV, durante l'ultima malattia del papa.
Morì nel 1295 circa e fu sepolto a Bologna nella chiesa dei frati minori.
Fra le sue opere, i Consilia ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] luglio aveva destinato i due versanti della sua eredità: le pertinenze fiorentine ad Alessandro, quelle romane a Ippolito.
La grave malattia che, rivelatasi nel giugno 1534, condusse C. VII a morte il 25 settembre, sciolse con la sua vita anche quel ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dovette decidersi a lasciare Roma. Ma il riposo nella sua villa padovana non gli giovò. Era ormai un uomo infermo, e la malattia si aggravò nell'inverno, a Venezia, al punto che quando, nel dicembre, giunse notizia della morte di Leone X, un amico ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ecclesiastica, si pensava di far di lui un avvocato), ma a determinare una diversa scelta di vita intervenne una grave malattia dello "zio Carlo", in seguito alla quale il peso della scuola cadde sulle fragili spalle del D. diciottenne, ed egli ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.