GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] scienze naturali, II (1865), 8, pp. 1-8; Della fondazione di un laboratorio di botanica crittogamica per lo studio delle malattie delle piante e degli animali prodotti da crittogame parassite, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2 ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] 22 agosto sovrintese alle feste indette dalla città per la beatificazione del cardinale G. Barbarigo.
Dal dicembre 1764 una seria malattia lo tenne in casa per mesi; in seguito andò a trascorrere una lunga convalescenza a Milano, presso il principe A ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] colpire il bambino nei primi anni.
Il I cap., "de sahphati fauositate et eius cura", vuol dare la descrizione e la cura di malattie della pelle. Il B. si appella alle sentenze di vari autori arabi ed in particolare di ar-Rāzī, di cui cita il trattato ...
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PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] in locazione per sé e per il collega Luigi Guicciardini; tuttavia nel corso della spedizione napoletana fu colpito da una grave malattia e morì nell’autunno dello stesso 1465.
Pandolfini, quindi, rimase orfano a undici anni e la madre decise di non ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] da stimolazione vagale, fenomeno che era stato anche studiato da J. N. Czermack. Contributi notevoli portò allo studio delle malattie del fegato e delle vie biliari: descrisse per primo la forma dispeptica della colecistite cronica e il sintomo del ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] costole di Filippo Neri. In realtà, non resta traccia di questa polemica, e la difesa dell'origine sovrannaturale della malattia del santo fu affidata dal cardinale Federico Borromeo a ben più importanti medici, tra cui Andrea Cesalpino che, comè ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] , sempre schivo e timoroso nell'assumersi responsabilità che potessero limitare la sua libertà. Nel 1932 l'insorgere di una grave malattia e l'improvvisa morte di due dei suoi quattro figli lo indussero a ritirarsi a Verolanuova, ove morì l'8 febbr ...
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DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] una delle poche parentesi di serenità economica in tutta la sua esistenza: probabilmente terminò, perché il D. contrasse una seria malattia di cui portò a lungo le conseguenze.
Dal 1568 al '71 la sua musa tacque, per riprendere proprio alla notizia ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] delle ostilità, era stato quasi subito espulso. Nel marzo 1849 entrambi i fratelli (il B. convalescente da una lunga malattia) si arruolarono nel VI battaglione di bersaglieri comandato da Luciano Manara. Il B. conservò il grado di sottotenente. Dopo ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] una vita disordinata, ed alcuni affermano che, per un certo tempo, perse la ragione a causa del mal francese. Di questa malattia si ha notizia in una lettera al Vettori del 1558 di Domenico Giannotti. Al 1568 risale la pubblicazione di alcuni versi ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.