MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] alla morte.
Fu negli anni dell'esilio parigino che nel M. iniziarono a manifestarsi i primi sintomi di una grave malattia alle gambe che, per un certo tempo, lo costrinse a usare le stampelle. Ciononostante riuscì a conseguire brillanti risultati all ...
Leggi Tutto
BELLI, Onorio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, con tutta probabilità verso la metà del sec. XVI, da Elio, figlio dell'incisore Valerio: e fu, come il padre, medico insigne. Ma si dedicò ben presto [...] Padova: per il settembre 1593 è però già di ritorno a Creta, fermandosi, lungo il viaggio, a Cefalonia. In Creta, dopo grave malattia, il 2 apr. 1597 morì sua moglie, una non meglio identificata Bianca, forse vicentina. Due anni dopo il B. è di nuovo ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] , e dato inizio alla politica familiare di investimenti antiquari, che il D. continuò, almeno per un certo periodo.
Durante la malattia che in quindici giorni lo avrebbe condotto a morte, l'8 ott. 1630, Agostino fu assistito dal D. con eccezionale ...
Leggi Tutto
PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] di realizzare una psichiatria in funzione sociale e, allo scopo di fornire strumenti alle classi disagiate a rischio di malattia e ricovero, si impegnò nella divulgazione tra il popolo di concetti scientifici utili alla salute pubblica (Alcool ed ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] corporazioni.
Nel 1936, in seguito alla morte del padre, avvenuta nell'aprile dell'anno precedente, e alla sopraggiunta malattia della madre, fu costretto ad accettare l'incarico di bibliotecario comunale ad Ascoli Piceno. Nel giugno dello stesso ...
Leggi Tutto
BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] Panama, "determinai di partirmi e venire alla patria mia". Da Panama il B. andò al Nicaragua, dove fu trattenuto da una lunga malattia; guarito, si imbarcò di nuovo nel 1554, ma una tempesta nel tragitto per l'Avana gli fece perdere parte degli averi ...
Leggi Tutto
GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] 1596 venne eletto preposito del collegio di S. Paolo a Casale Monferrato. Vi giunse in agosto, cadendo vittima di una grave malattia che lo portò sull'orlo della morte. Guarito, nel 1599 poté ritornare a Cremona, dove nel 1598 aveva fatto pubblicare ...
Leggi Tutto
GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] : egli fu tra i medici prescelti da Alfonso per assolvere diversi incarichi fuori della città di Napoli, come avvenne per una malattia del cardinale Pietro di Foix, parente della regina Giovanna d'Aragona, per cui il duca di Calabria lo inviò a Roma ...
Leggi Tutto
IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] . visitò più volte a Innsbruck) in appoggio ai cattolici facilitarono la sua opera. Tornato a Roma, nonostante una lunga malattia, in accordo con il generale dell'Ordine Clemente da Noto, espose le condizioni dei cattolici della Svizzera orientale al ...
Leggi Tutto
FIORINI, Giuseppe
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Bazzano (Bologna) il 26 sett. 1861 da Raffaele e Teresa Obici.
Raffaele (nato a Pianoro in prov. di Bologna nel 1828 - morto a Bologna nel 1898), [...] 1923 si recò a Roma con l'intento di aprire una scuola di liuteria, sogno che non riuscì a realizzare a causa di una malattia agli occhi che lo rese quasi cieco e lo costrinse a rinunciare alla sua arte. Tornò a Bologna e quindi si trasferì a Monaco ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.