Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] rilascia un certificato, che il lavoratore deve trasmettere in copia al datore di lavoro, indicando il proprio domicilio durante la malattia. Nei casi in cui il lavoratore ha diritto all’indennità di m. da parte dell’INPS, deve inviare copia del ...
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vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] al v. è rappresentato dalla vaccinazione antivaiolosa messa a punto da E. Jenner, in base ai suoi studi sulla relazione tra la malattia che colpiva le vacche (cowpox) e il v. che colpiva gli uomini. In An inquiry into the causes and effects of the ...
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In zoocoltura, malattia (detta anche poliedria) del baco da seta, che colpisce le larve.
botanica Malattia da virus che induce nelle piante colorazione giallastra e accartocciamento delle foglie, produzione [...] di germogli anormali, alterazione dei frutti e irregolarità anatomiche e fisiologich ...
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xiloporosi In patologia vegetale, malattia caratterizzata da alterazione del legno adiacente al cambio, con formazione di pori che presentano all’interno ciuffi di elementi corticali. ...
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In patologia vegetale, malattia caratterizzata dalla formazione di macchie bruno-scure, di grandezza assai variabile, causata dal fungo ifomicete Helminthosporium sativum che si sviluppa su Poacee coltivate [...] e spontanee; benché le piante ammalate completino il loro ciclo fenologico, le colture sono danneggiate per la scarsa produzione di cariossidi denutrite ...
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In botanica, malattia delle piante provocata da funghi, che si manifesta con macchie nere in vari organi. Per es., nella vite si hanno macchie fogliari ampie 1-3 mm, sparse, angolose, prodotte da Septoria [...] ampelina; si sviluppa per lo più nella vite americana, raramente su Vitis vinifera. Un altro fungo determina la comparsa di simili macchie sui frutti degli agrumi ...
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ticchiolatura In patologia vegetale, malattia che colpisce le foglie, i rami e i frutti del pero, del melo e del nespolo del Giappone, dovuta a funghi del genere Fusicladium. Le foglie presentano macchie [...] olivastre, i rami, se giovani chiazze nero-carboniose confluenti, se adulti screpolature in tutti i sensi; sia le foglie sia rami in seguito muoiono. Sui frutti le zone colpite hanno macchie irregolari ...
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Botanica
Malattia (detta anche putrefazione, marciume) dovuta a batteri o a funghi che fanno degenerare i tessuti di una pianta. Si distingue una c. umida, quando i tessuti diventano molli e trasudano [...] È dovuta all’improvvisa occlusione di una grossa arteria di un arto, da parte di un embolo (per vizi o malattie di cuore o nel decorso post-operatorio ➔ embolo).
C. gassosa Gravissima complicazione di ferite per lo più lacero-contuse, soprattutto ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] cellule del cilindro corticale; nei casi più gravi si nota un aggregato di tubercoli fusiformi lunghi parecchi centimetri. Il parassita invade l’ospite attraverso un pelo radicale; il ciclo di sviluppo ...
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Malattia delle piante caratterizzata dalla formazione di una massa nera, dovuta ai funghi Ustilaginali parassiti, che attaccano i cereali (frumento, avena ecc.) e altre piante (aglio, cipolla, scorzonera) [...] prossima alla formazione della spiga ed emetterà la sola rachide coperta da una massa di spore.
Nei cosiddetti c. aggregati la malattia si origina da spore aderenti, ma esterne, al seme (c. aggregato dell’avena, della spiga del mais e del sorgo): il ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.