ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] "libresco" e mnemonico era affidato all'istruzione, di attenuare l'importanza attribuita ai voti.
Verso il 1912 una grave malattia nervosa la costrinse a ridurre l'intensità del lavoro, fino all'abbandono del servizio nel '17. Il pensionamento e il ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] notizie, spesso del tutto nuove, su oltre ottocento artisti.
Nel 1855 fece un viaggio in Francia e in Inghilterra. Colto da una grave malattia di petto, dei cui postumi soffrì per tutta la vita, nel 1857 era a Pisa, per il suo mite clima, poi, nel ...
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CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] originale; ma nei Quaderni di Villa Nuccia, scritti quasi tutti in clinica, si avverte che una realtà di sofferenza, la malattia e l'amore verso una persona umana, hanno rotto il distacco della pura registrazione, dando vita a un nuovo linguaggio ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] si rivela estrinseco e pesante.Dopo il 1589 la C. non si impegnò più in opere di ampio respiro, forse stretta dalla malattia che doveva stroncarla ancora giovanissima. Sonetti di lei sono sparsi in raccolte di altro autore (nelle Rime di A. Grillo ...
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GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] del consorte, fiaccarono ulteriormente la cagionevole salute della G., che morì a Roma il 13 dic. 1709 dopo una lunga malattia. Fu sepolta nella chiesa di S. Maria in Portico (detta di Campitelli).
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, Comentarj… intorno ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] , A. fu accusato di empietà, ma sfuggì al processo riparando a Calcide nell'Eubea, dove morì l'anno dopo (322) di una malattia di stomaco.
Opere e pensiero
Circa la storia e il carattere degli scritti di A. molta luce è stata fatta negli ultimi ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] l’o. è spesso stata associata, a causa di pregiudizi religiosi, sociali, etici o scientifici, alle nozioni di peccato, malattia, degenerazione morale. In particolare nell’Ottocento si affermò una tendenza a disapprovare e punire l’o. in base a un ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] tempo del defunto re, vide diminuire le sue entrate che cessarono del tutto a partire dal 1385 circa. Infine, dopo lunga malattia, morì nel 1387. Étienne Castel divenne allora il capo della famiglia, ma per poco tempo: egli soccombette infatti a sua ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] su temi biblici, sul primato della lingua ebraica e sulla confusione delle lingue (Stancovich, p. 340). Uscito da una "mortal malattia", che lo aveva "ridotto limine in ipso extremi flatus", ora "che per doppio titolo [era] Risorto", su richiesta di ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] del 1799 (al Manzoni di Milano, 14 genn. 1881). Recatosi a Livorno per una replica dei Napoletani, vimorì dopo brevissima malattia il 30 ag. 1881 in una stanza dell'albergo Giappone. Ebbe a Roma il 2 sett. imponenti funerali in rito massonico ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.