CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] salto di regime. A Pisa svolse regolari corsi accademici fino al 1519, quando dové sospendere ogni attività per una grave malattia. Morì probabilmente sul finire del medesimo anno.
La produzione del C. come autore di laude, sonetti e capitoli devoti ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] 1968; Relazioni d'Inghilterra [1668-1688], Firenze 1972). L'avvenimento di maggior rilievo di questo secondo viaggio fu la malattia che colpì il MAGALOTTI, Lorenzo in Inghilterra e che lo afflisse per il resto dell'itinerario, tanto da costringerlo ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] della città. Mentre si infittivano le lettere di protesta e lamentela da parte di Paolo, il M. attraversò un periodo di malattia; tornò a Venezia solo nel maggio 1570. I mesi successivi furono però ancora segnati da cattive condizioni di salute e da ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] Lincei; nel 1957 gli fu conferito il premio "Feltrinelli" per la letteratura. Ma dopo il 1952, a causa di una grave malattia cardiaca, il B. aveva ridotto sempre più il suo lavoro pur facendo ancora qualche viaggio (in Grecia, 1956; in Spagna, 1958 ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] della podagra, che aveva contratto durante il periodo romano. Decisivo fu il loro aiuto soprattutto dopo il 1536, quando la malattia si manifestò in forme via via sempre più gravi, al punto che nel corso degli anni il G. fu progressivamente ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] brillanti), seguì nel 1813 l'armata del generale L.G.T. Wallmoden ma, fermato in Slesia da un'improvvisa malattia, non partecipò attivamente alle fasi successive della campagna. Dopo la guerra fu inviato ad Abo, in Finlandia, allora sotto sovranità ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] proponeva di risolvere il problema inviando una commissione al papa. Il 28 apr. 1490, a seguito di una improvvisa e grave malattia, il C. morì a Fano; le solenni esequie furono celebrate nella chiesa di S. Francesco.
Il 2 maggio il Consiglio speciale ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] sulle basi di partenza del Piccolo San Bernardo gli Austro-sardi scesi in Tarantasia. Il C. era stato impedito da malattia a prender parte effettiva ai combattimenti.
Dopo essere rimasti ad Asti negli alloggiamenti invernali fino al 15 genn. 1794, i ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] e un forte amore, un amore in contrasto con le convenzioni che trova drammaticamente sbocco nella separazione dei due amanti e nella malattia e morte di Emilia, che - prima di morire - scrive una lettera d'addio all'amato. L'Historia si chiude col ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] . Nel 1557 il C. attraversò un periodo assai delicato della sua vita: appena rimessosi da una grave ricaduta della sua malattia, fu abbandonato dalla moglie, che si trasferì a Parma e che venne diseredata.
Nominato da Ferrante d'Avalos visitatore dei ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.