GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] a Filippo II entrava nella grande storia dell'Europa moderna.
Dalla fine del 1805 il G. fu afflitto da una malattia neurologica, che evolveva verso una paralisi progressiva; morì a Palermo il 13 giugno 1809.
Le Considerazioni sopra la storia di ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] di aver ultimato già dieci anni primae di aver deciso di stampare solamente ora, sotto la impressione di una lunga malattia che, con il rischio di perdere la vita, gli aveva fatto intravedere la possibilità che andasse perduto anche il frutto ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] quali beghine o prostitute, o di ambienti come quelli delle ville, o di oggetti inquietanti come gli specchi. La stessa malattia delle cose (La fontana malata) è vissuta nei toni del grottesco, non certo sublimanti, come ha osservato G. Bàrberi ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] l'appellativo di "Resuscitato", del quale egli stesso si era fregiato dopo essere sopravvissuto a una grave malattia. Questa voluminosa biografia segnò la fine del periodo ginevrino, favorendo la condanna che avrebbe allontanato definitivamente il ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] luglio 1541 il G. fu creato governatore generale della Marca, ma non poté espletare il nuovo incarico. Già indebolito da una malattia contratta nel campo di Paliano, morì a Macerata, di febbre malarica, il 26 luglio 1541.
La salma fu tumulata nella ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] prima di tornare alla dimensione se non del romanzo quantomeno del lungo racconto. Necessità economiche, legate alla malattia della figlia, oltreché quei caratteri di perfezionismo e di autocritica che lo contraddistinsero, determinarono una lunga ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] il sonetto rappresenta i toni più crudi, esasperati dal gusto per il dettaglio di un'esperienza traumatica: il carcere, la malattia, la povertà. Ed è proprio a partire da un dato di così radicale riegatività che viene posta come istanza liberatoria ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] Da altre missive di Bembo si deducono relazioni con G. Fracastoro (ibid., pp. 315-317, 327 s.) e la notizia di una malattia del L. nel marzo del 1526 (ibid., pp. 339 s.). Importanti testimonianze di relazioni extravenete si trovano in uno scambio di ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] bruciato; Linuccia invece disobbedì all’ordine del padre, pubblicandolo nel 1975. L’aggravarsi delle condizioni di salute e la malattia della moglie resero molto penosi gli ultimi anni di Saba, durante i quali scrisse le Sei poesie della vecchiaia e ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] nella griglia interpretativa marxiana, il mondo cominciò ad apparirgli come un gigantesco caos in cui la borghesia (intesa più come malattia che come classe sociale) occupava l’intero orizzonte e delineava un’oscura ‘nuova preistoria’. Di fronte a un ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.