CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] , fu introdotto in fisiologia da E. H. Starling nel 1902.
Un altro campo particolarmente studiato dal C. fu quello delle malattie infettive, sia per quanto riguarda l'etiopatogenesi sia in riferimento alla terapia: egli ritenne che la causa di molte ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] Pietro Paoli cerusico in Lucca.
Bibl.: A. von Haller, Bibliotheca anatomica, II, Tiguri 1777, p. 414; Ch. Girtanner, Trattato sopra le malattie veneree, IV, Venezia 1807, p. 512; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, p. 280; A ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] indagato la morfologia patologica dei metaplasmi connettivali, delineandone chiaramente il legame con la concezione moderna delle malattie del collageno. Negli ultimi anni della sua attività scientifica, conscio dell'importanza delle nuove tecniche ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] Sei e Settecento, Firenze 1979, pp. 224 s.; E. Brambilla, La medicina del Settecento, in Storia d'Italia, Annali 7, Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, ad indicem; Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte, II, sub voce ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] Giovane il loro protomedico di corte, sicché il F., cui Paolo Manuzio era gratissimo debitore della risoluzione di una cronica malattia agli occhi (1559), prese a curare un grave trauma oculare subito da Ercole Zanella, il cameriere di Alfonso d'Este ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] ibid., pp. 398 s.).L'applicazione di questi concetti alla patologia sperimentale e alla terapia e profilassi delle malattie infettive dell'uomo consentì al C. di studiare l'azione dei vaccini polivalenti (Sui vaccini polivalenti. Prima comunicazione ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] riflessioni su alcune affezioni delle vie lacrimali, sullo pterigio e sull'operazione della cataratta).
Il suo nome è legato alla malattia nota come gozzo esoftalmico, che fu tra i primi a descrivere e nella quale mise in evidenza l'associazione dell ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] Emanuele Il e l'università di Catania, mediante convenzione con l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro le malattie (INAM), realizzarono presso l'istituto di semeiotica chirurgica il Centro INAM di alta specializzazione in chirurgia toracica ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] . 305-311, 377-384; Exanguino-trasfusione e perfusione crociata, ibid., IV (1949), pp. 1-7; Per la profilassi delle malattia emolitica fetale, ibid., pp. 65-69; Vedute recenti sull'ovogenesi. Esiste una neoformazione di ovuli dopo la nascita ?, ibid ...
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CIARROCCHI, Gaetano
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Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel 1857 da Luigi e da Lucia Monti. Superati brillantemente gli studi classici nel ginnasio-liceo di Fermo, ottenne un posto nel Collegio [...] e le nuove esigenze di assistenza e di prevenzione della legislazione sanitaria in tale settore. La lotta contro le malattie veneree, infatti, iniziata in Italia col ministero Cavour nel 1860, fu codificata dal regolamento Crispi del 1888 e integrata ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.