Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] atti a cacciare i demoni e gli spettri che, con la loro presenza, causano all’uomo ogni sorta di sfortuna, dolore e malattia.
Nin-hursanga regnava anch’essa nel sottosuolo, era l’oscurità della Terra nella quale si poneva il seme che ella faceva ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] valore scientifico.
Il L. morì a Roma il 15 ag. 1559, tre giorni prima del suo protettore Paolo IV, dopo una breve malattia; fu sepolto in S. Caterina dei Funari.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 822 (2); M. Sanuto, I diarii, XX ...
Leggi Tutto
CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] 50 (editto del card. Antonio Barberini relativo all'estimo fatto dal C. nel 1623); Ibid., ms. 224 n. 7 (relazione della malattia e morte del C.); Rimini, Arch. vescovile, 363, Visita della città dal 1622 al 1649; Ibid., 365, Visita della diocesi dal ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] infermo all'ospedale della Consolazione, dietro il Campidoglio, fu contagiato. La debole complessione non fu in grado di reagire alla malattia, che si andò aggravando. Sentendosi in fin di vita, il 10 giugno scrisse alla madre una lettera di congedo ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] frattura fra la maggioranza intransigente e il gruppo dei collaborazionisti, il D. evitò di partecipare allegando come scusa una malattia. Questo comportamento fu giudicato dal Consalvi un atto pilatesco, inteso a "salvare la capra e il cavolo" ma ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] 1393 non produssero, malgrado ogni atteggiamento conciliante, concessioni di sorta e rimasero in definitiva, anche a causa della malattia di Carlo VI, senza risposta.
B. IX, tenendo fermo senza compromessi alla propria esclusiva legittimità, proseguì ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] l'Azzolini, che, ottenuto il cardinalato nel 1654, pareva destinato a succedergli nella segreteria di stato. Ma la lunga malattia di Innocenzo e la sua morte, il 7 genn. 1655 lasciarono sostanzialmente immutata nel suo prestigio la posizione del ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] Madonna di Fatima l'intermediazione salvifica che ha voluto che il suo operato continuasse. Anche quando, negli ultimi anni, la malattia avrebbe condizionato il suo fisico, ma mai l'intelletto e la volontà.
Al rapporto con i mezzi di comunicazione il ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] a impegnarsi a favore della spedizione antiottomana. Più ambiguo di tutti fu Cosimo de’ Medici, che addusse una malattia per evitare di discutere con lui di questioni politiche.
Lasciata Firenze senza avere raccolto adesioni, il 9 maggio Pio ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] sarebbe stata affrontata più efficacemente da un concilio nazionale. In questo contesto, la diffusione in Trento di una malattia infettiva (tifo petecchiale) presentò una buona occasione di affrettare lo scioglimento dell'assemblea: il 9 marzo 1547 ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.