BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] legge in una lettera scritta dal segretario ducale Cicco Simonetta al vescovo di Piacenza il 30 dic. 1475, con la notizia della malattia del vescovo di Cremona, di cui si prevedeva prossima la fine.
Fonti eBibl.: Lettere del B. si trovano a Mantova ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] dopo l'arrivo di Cristina di Svezia a Roma.
La morte di Alessandro VII, il 22 maggio 1667, dopo alcuni mesi di malattia, aprì un periodo di interregno assai breve che si concluse con l'elevazione del Rospigliosi al pontificato avvenuta la sera del 20 ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] 25 sett. 1672 la sentenza e fece la sua abiura.
A richiamare l'attenzione sulla sua persona sopravvenne nel 1675 la malattia del duca d'Estrées. Clemente X concesse al B. di uscire dal carcere per visitare il diplomatico francese nella sua residenza ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] 'Oratorio e nel 1682 egli veniva chiamato dal papa a far parte della commissione degli esaminatori dei vescovi. Dopo una malattia, che lo colpì molto gravemente nel 1684, protraendosi per parecchi mesi, pare che il C. nel 1685 fosse stato invitato ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] . Clemente XIV confermò la nomina nel concistoro del 27 giugno: la relativa bolla non venne però emanata, probabilmente per la malattia del pontefice, che mori nel settembre di quell'anno. Fu Pio VI a perfezionare il provvedimento, il giorno stesso ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] posizione di prestigio, non si hanno notizie di particolari sortite del C. nei primi due decenni del Settecento: dopo una grave malattia assistette soltanto, il 9 e il 14 ag. 1702, a due sacri concerti dati nella. basilica della SS. Annunziata per ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] dal re Guglielmo II quanto dall'arcivescovo di Palermo Gualtiero, che a quanto sembra doveva a D. la guarigione da una malattia, lo stesso papa Alessandro III confermò nell'ottobre 1176 ad Anagni l'elezione, consacrò personalmente D. e lo insignì del ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] fine di novembre 1488 gli fu concessa dal papa la facoltà di firmare commissiones et supplicationes proponendas,durante la malattia dello stesso pontefice.
Probabilmente all'inizio del 1489 il D. fu inviato in Francia.
Le sue istruzioni, senza data ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] gravita su queste deboli spalle […]. Attualmente quasi tutti i missionari italiani sono divenuti inabili, chi per vecchiaia, chi per malattia. Quindi io debbo fare da Vicario Apostolico, da Vicario generale, da segretario, da curatore della Casa, da ...
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BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] 'ottobre 1773, dei suoi rapporti con il papa, che ritornò peraltro ad avere la massima fiducia nel suo confessore. Durante la malattia che condusse Clemente XIV alla tomba, il B. fu uno dei pochi a poter avvicinare il papa, nei confronti del quale ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.