DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] della corrispondenza in partenza. Nel 1602 egli tenne l'interim della nunziatura a Parigi mentre il D. veniva trattenuto da una malattia a Poitiers, dove aveva seguito la corte. Tra le altre ricompense il D. ottenne da Enrico IV per questo suo fedele ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] , in forza di un privilegio di Sisto IV del 24 giugno 1481, che permetteva al vicario, eletto per morte o malattia del predecessore da un capitolo convocato fuori dell'abituale periodo, cioè le prime settimane dopo Pasqua, di rimanere in carica oltre ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] l'abito a quattordici anni e fece la professione a sedici. Fin dagli anni giovanili la sua vita fu segnata da frequenti malattie che, secondo i suoi fedeli, celavano estasi ed astrazioni, o che (come il vaiolo che la colpì alla età di circa trent ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] movimento interventista, divenne corrispondente di Figaro. Mobilitato all'entrata in guerra dell'Italia otteneva un congedo per malattia e, nel 1917, entrava come soldato semplice al ministero della Guerra essendo stato dichiarato inabile al servizio ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] assumere la cattedra di matematica nel locale collegio dei gesuiti, moriva dopo neppure due mesi di insegnamento, in seguito a breve malattia, il 30 giugno 1650.
Nel 1629 veniva stampata a Ferrara (ma alcune copie, pur con lo stesso numero di pagine ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] apostolico, e, contemporaneamente, promosso arcivescovo titolare di Filippopoli e, il 10 maggio seguente, traslato a Corinto. Una sopravvenuta malattia gli fece scoprire di essere affetto da diabete. L'8 febbr. 1915 arrivò a Sidney, da dove, però ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] , ricca come l'altra di particolari. Si intrattenne a Lione fino all'autunno 1664, anche a causa della lunga malattia di uno dei suoi due compagni di viaggio, insegnando italiano alle religiose di un convento nella residenza estiva fuori città ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] corso alla richiesta e ciò, forse, indipendentemente dal fatto che il vescovo Pierre de Bisqueri sopravvisse per ben undici anni alla sua malattia. L'unico beneficio di cui certamente il G. godette (lettere del giugno 1556 e del 18 nov. 1561) è il ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] il pretesto di voler curare la pubblicazione di alcuni suoi scritti, il G. tornava a Londra e poi, dopo un breve periodo di malattia, di nuovo a Lambeth, dove poté ricongiungersi con l'amico. Nell'agosto dello stesso anno il G. e il Vanini inviarono ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] il disegno di scrivere la vita del Bianconi, messo in atto dopo molte tergiversazioni e una ammonitrice ricaduta nella malattia. Ricercati e compulsati diligentemente vari codici e volumi di cronache, il C. dovette constatare che, alla distanza di ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.