DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] la S. Sede a Filippo II.
Del resto, nel luglio 1560 a Trento fu proprio il D. a giudicare simulata la malattia del cardinal Carlo Carafa (primo atto di un inasprimento delle condizioni di prigionia del cardinale, la cui successiva condanna a morte ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] ci ammonisce a rispettare la volontà divina - sostiene il C. - vuole avvertirci di sopportare pazientemente le sofferenze della malattia; ma lo stesso santo ricorda che "nos a Deo minime sine nobis servari; cum igitur infirmitate non sinit vexari ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] a reggere per il freno il cavallo dell'arcivescovo.
Pochi giorni dopo il suo ingresso in città l'A. fu colpito da grave malattia e morì nella canonica di S. Ambrogio il 10 agosto o il 12 (Beroldus, p. 9). Il suo corpo fu trasportato nella chiesa ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] per Modena donde si trasferì a Roma nel luglio del 1754. Attese ai suoi studi eruditi ancora per tre anni, finché una grave malattia gli consigliò il ritorno nella città natale. A Firenze, tre giorni soli dopo il suo rientro, morì il 9 apr. 1757
Bibl ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] . restò in Curia anche durante il pontificato di questo papa. Uditore della Rota fino al 1405, quando una grave malattia lo costrinse a sospendere la sua attività, poi referendario pontificio, da marzo a settembre 1406 resse la Cancelleria pontificia ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] da pirati salernitani e venduto a Salerno come schiavo. Avrebbe poi guarito il principe di Salerno da una grave malattia, ponendo però la condizione di essere liberato subito. Purtroppo, allo stato attuale delle nostre conoscenze, è impossibile ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Cesarini, che volle addirittura averlo presso di sé come ospite (il C. gli fu a lungo vicino, anche duxante una lunga malattia) e F. Cesi. Questi lo conobbe personalmente solo nel 1615, dopo una serie di contrattempi che ritardò il loro incontro, per ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] , dal 1764, per diciotto anni, fu procuratore generale; nel luglio 1784, essendo il generale F.S. Vasquez impedito da grave malattia, fu elevato a vicario generale, e su istanza del ministro di Spagna, N. de Azara, fu autorizzato ad aprire i dispacci ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] nazione, purché poveri, destituiti d'ogni protezione, ed affetti da malattia non ricoverabile in verun altro ospedale, sì cronica che acuta, per affrontare le gravi piaghe del pauperismo e delle malattie. Ciò che mancava era la qualità dell'assistenza ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] generale dello Stato pontificio. Egli era stato già designato nel concistoro del 27 ottobre del 1345, ma, a causa di una malattia, le bolle di nomina furono promulgate soltanto, una tra il 13 e il 30 marzo, l'altra il 31 luglio 1346. Lasciò ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.