GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] edita a Firenze nel 1725. Negli stessi anni tradusse anche alcune tragedie di Sofocle e le Troadi di Seneca.
Superata una grave malattia, dal 1726 fu a Roma per perfezionarsi in giurisprudenza con la speranza d'un impiego nella Curia papale. Nel 1730 ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] in compagnia del Petrarca, conversando con lui di storia, di morale e di estetica (VI, 2); ad una certa età fu colpito dalla gotta, malattia che lo afflisse fino alla morte (III, 13, 7; VI, 3, 58); nei suoi ultimi anni visse a Tivoli (VI, 3, 6 e 67 ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] .
Tornato a Valdocco nell'autunno 1856 per frequentare il corso di umanità (IV ginnasio), alla fine del febbraio seguente la malattia aveva fatto ancora progressi, tanto da consigliare il suo ritorno in famiglia a Mondonio. Qui morì il 9 marzo 1857 ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] e matrimoniali, ed egli venne incaricato dal papa di proporre nuovi legami matrimoniali tra Francia ed Impero. Trattenuto a Bologna da una malattia, il D. arrivava alla corte di Bruxelles solo il 3 ott. 1545; il 4 era già ricevuto da Carlo V e poté ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] teologia scolastica. A quanto scrisse, in questo passaggio dalla filosofia alla riflessione religiosa sarebbe stata determinante una lunga malattia di cui soffrì nel 1504.
Alla fine del 1505 tornò a Venezia. Desideroso di solitudine, si ritirò in ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] ritiene che il L. abbia avuto, nel corso della sua vita, un periodo particolarmente problematico, forse a causa di una malattia; agli inizi della sua Ars navigativa spiritualis evoca il ristabilimento delle sue forze indebolite, forse a causa di una ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] costole di Filippo Neri. In realtà, non resta traccia di questa polemica, e la difesa dell'origine sovrannaturale della malattia del santo fu affidata dal cardinale Federico Borromeo a ben più importanti medici, tra cui Andrea Cesalpino che, comè ...
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GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] Biblioteca di S. Alessandro in Bergamo), che è la sua prima opera, datata 1721. Ammalatosi di tisi nel 1722, la malattia lo condusse alle soglie della morte. Guarì, convinto d'aver ricevuto una grazia dalla Madonna.
Per salvaguardare la sua salute i ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] ): e dunque la nascita di B. andrebbe posta intorno al 1217.
Nulla sappiamo della sua fanciullezza, se non d'una malattia gravissima che lo colpì quand'era ancora puerulus (cioè nei primi tempi della pueritia, poco dopo i sette anni): fu allora ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] a Lione, ma passò più di un anno prima che si potesse giungere alla fissazione di un nuovo incontro. La lunga malattia del pontefice e interminabili discussioni sulla scelta del luogo (C. V voleva Tolosa, il re premeva per Tours, alla fine fu ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.