GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] un uomo come Pio IX" (Martina, p. 143).
Da allora fece parte di alcune congregazioni e fu spesso consultato dal papa, ma la malattia gli fornì un buon pretesto per stare sempre più in disparte. Quando a fine 1848 si ebbe la crisi rivoluzionaria, il G ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] intensa fu in questo periodo la sua attività pubblicistica, con articoli e taggi, prevalentemente su argomenti giuridicoeconomici.
Una lunga malattia, che lo colpi nel 1916, lo costrinse ad interrompere l'attività forense, e fu la premessa di una ...
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ALESSANDRI, Vincenzo degli
Marino Berengo
Diplomatico e segretario veneziano, membro di famiglia cittadina, lo troviamo nel 1566 a Costantinopoli, dove da molti anni studiava la lingua turca e serviva [...] a Sebenico e in Bosnia, per comporre con quel pascià vertenze di confine e altre controversie. Esonerato da questa incombenza per malattia, l'anno seguente l'A. trattò a Venezia, su incarico del Senato, con mercanti e diplomatici bosniaci. Dopo il ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di Genova" come scrisse un cronista cesenate (Fantaguzzi, p. 137), dove restò esule sino alla morte di Alessandro VI e alla contemporanea malattia del Valentino. Il 3 sett. 1503 il Della Rovere tornò a Roma - da cui il Borgia, che si era vantato di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] interiorizzò mai le sollecitazioni religiose ricevute in questi anni giovanili.
Nel corso dell'anno 1239 egli superò una grave malattia e dal 1241 andò al seguito del fratello Alfonso, allora armato cavaliere e investito del Poitou; a quindici anni ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] Costantino colpito dalla lebbra e guarito con il battesimo è stato messo in relazione con l'analoga guarigione da una grave malattia di Abgar re di Edessa ad opera di Addai, secondo una antica leggenda siriaca ripresa da Eusebio di Cesarea (Historia ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] e matrimoniali, ed egli venne incaricato dal papa di proporre nuovi legami matrimoniali tra Francia ed Impero. Trattenuto a Bologna da una malattia, il D. arrivava alla corte di Bruxelles solo il 3 ott. 1545; il 4 era già ricevuto da Carlo V e poté ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] . Maloselli, in Arch. di Stato di Mantova, Gonzaga, b. 282bis, c. 36 v, per la data di nascita di F.); Id., La malattia mortale di Barbara diBrandeburgo Gonzaga seconda marchesa di Mantova, in Civiltà mantovana, n.s., XV (1987), pp. 1-5, 7-17, 21, 23 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] poi (1822) un incarico gratuito come alunno di concetto nella Delegazione provinciale di Venezia, che abbandonò dopo sette mesi per una grave malattia agli occhi che lo aveva depresso al punto da pensare al suicidio.
Tra il 1824 e il 1828 il M. diede ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] era stato eletto.
L'imperatore, partito per la crociata l'8 settembre 1227 dal porto di Brindisi, a causa di una malattia fu costretto a fermarsi a Otranto, dove l'11 settembre morì il langravio Ludovico di Turingia che l'aveva accompagnato. Federico ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.